Stanno entrando più nel vivo, giorno dopo giorno, gli studi sulla Cappella rupestre di San Marco. Fondamentale in tal senso, nelle ultime settimane, è stato l’intervento della Geolab S.r.l. di Carini, in provincia di Palermo, importante società formata da ingegneri, geotecnici, geofisici, geologi e tecnici specializzati nella tecnologia dei materiali, nel controllo sperimentale della conformità dei prodotti da costruzione, nella valutazione della qualità dei processi industriali, nei controlli strutturali e nella ricerca operante per committenti da ogni parte del mondo.

Questa, in collaborazione con l’università di Palermo, ed in virtù del protocollo d’intesa che vede firmataria anche la nostra associazione “Gruppo Onuri e Dignità”, oltre al Comune di Sutera e al proprietario della Cappella, sta effettuando un’attività sperimentale che ha come obiettivo la formulazione di una malta speciale, da impiegare per la sigillatura delle macrofessure presenti nella roccia selenitica della Cappella San Marco.

Si tratta di un lavoro essenziale, il cui scopo è quello di evitare il passaggio di acqua ed umidità all’interno della cappella. E’ un passaggio necessario anche alla fase successiva dei lavori, quella del restauro pittorico, per la quale è arrivato di recente il nulla osta della soprintendenza.

Ma c’è di più!

Una volta sperimentato positivamente il materiale, questo potrà essere utilizzato per ristrutturare le diverse costruzioni in gesso, che nella maggior parte dei casi versano in condizioni tutt’altro che ottimali, presenti a Sutera.

L’obiettivo della nostra associazione, adesso, è quello di organizzare un convegno sull’interpretazione degli affreschi, ovviamente alla luce di quello che è uscito fuori dal restauro. Speriamo di poter trovare una data utile già a Gennaio.

Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti sui lavori!