Campofranco, Estemporanea di Pittura della Pro-loco
240 alunni pittori in gara per mettere su tela il proprio "punto di vista artistico"

Grande successo dell'Estemporanea di Pittura organizzata dalla Pro-loco per gli alunni delle scuole elementari e medie sul tema Campofranco con le sue strade, le sue piazze, i suoi vicoli, i suoi monumenti e le sue tradizioni. Domenica sera, 20 maggio, nell'affollatissima Piazza Crispi sono stati premiati i vincitori delle tre sezioni alle quali hanno partecipato 240 piccoli artisti. Alla cerimonia di premiazione, condotta da Giuseppe Giambrone, facevano da cornice le opere esposte lungo il perimetro alberato della piazza.
Il concorso era suddiviso in tre sezioni riservate, rispettivamente, agli alunni delle classi I e II elementare; agli alunni di III, IV e V elementare; agli alunni di scuola media. Questi i piccoli artisti premiati in ordine di classifica con accanto la motivazione.
I Sezione
1 - Egizia Lamattina, classe II A Don Bosco. Motivazione: Per l'uso intuitivo della prospettiva, per la leggerezza dei colori, per la precisione della rappresentazione e per l'equilibrio complessivo degli elementi rappresentati.
2 - Ex aequo: Gerlando Morreale, classe II A Don Bosco. Motivazione: Per la spontaneità del disegno, per l'interpretazione personale degli elementi compositivi e per l'equilibrio tra le parti bianche e le parti colorate. Paolino Favata, classe II A San Calogero. Motivazione: Per l'occupazione equilibrata dello spazio pittorico e per la ricerca accurata dei particolari.
3 - Clara Bordenca, classe I A San Calogero. Motivazione: Per la rappresentazione ordinata degli elementi che compongono il disegno e per la spontaneità espressa.
II Sezione
1 - Veronica Di Carlo, classe V B Don Bosco. Motivazione: Per la difficoltà della tecnica scelta, per l'uso corretto del chiaro-scuro, per l'efficacia espressiva della figura e del viso in particolare.
2 - Ex aequo: Andrea Modica, classe V A Don Bosco. Motivazione: Andrea Modica, per la scelta del soggetto, per la forte vibrazione che suscitano i colori e per l'efficacia della controluce. Domenico Chiparo, classe IV A Don Bosco. Motivazione: Per l'originalità dell'ambiente rappresentato, per lo studio analitico che tuttavia non va a guastare l'armonia complessiva dell'opera.
3 - Chantal Minnella, classe III A Don Bosco. Motivazione: Per la pulizia dei colori e per il forte valore simbolico che la bambina in modo personale ha voluto attribuire al soggetto.
In questa sezione, come riconoscimento particolare, viene assegnata una targa all'alunna Natascia Favata. Motivazione: Per il forte e armonico contrasto timbrico dei colori.
III Sezione
1 - Marilia Schillaci, classe II B Media. Motivazione: Per la scelta del soggetto, la pulizia dei colori e per la profondità della rappresentazione. KATIA VICARI, classe III B Media. Motivazione: Per la difficoltà della tecnica scelta e per l'uso corretto del chiaro-scuro e della prospettiva.
2 - Paolo Nicastro, classe II B Media. Motivazione: Per la gradazione dei colori, per l'utilizzo della tecnica, per la serenità e l'armonia che l'ambiente rappresentato suscita.
3 - Ex aequo: Andrea Termini. classe II B Media. Motivazione: Per il corretto uso della tecnica prospettica e per la scelta e l'utilizzo del colore. Vincenzo Scibetta, classe I A Media. Motivazione: Per la spontaneità della rappresentazione e l'uso armonico dei colori.
Una segnalazione particolare per l'alunno Gaetano Di Leo.
I premiati hanno ricevuto coppe e targhe offerte da vari enti che sono state consegnate dal presidente della Pro-loco Federico Scozzaro, dal sindaco Francesco Di Giovanni, dal vicario dell'Istituto Comprensivo Vincenzo Nicastro, da Stefano Casà di Alleanza Assicurazioni, dall'assessore comunale Piero Guagenti.
All'inizio della cerimonia di premiazione il presidente della Pro-loco, Federico Scozzaro, ha ringraziato per l'attiva collaborazione l'Amministrazione comunale e la dirigenza e i docenti dell'Istituto Comprensivo di Scuola Materna, Elementare e Media.
La giuria era composta da: Salvatore Saltalamacchia, Davide D'Agostino, Vincenzo Catalano, Franca Taibi, Luisa Ferrara e Onofrio Raimondi e con compiti di segretario Agostino Stornaiuolo.
I piccoli pittori si erano messi a lavoro nella giornata di sabato sparsi per le vie e per gli angoli del paese, favoriti da una splendida giornata di sole. I soggetti più rappresentati sono stati la Piazza Crispi con la chiesa Madre e il campanile, i monumenti ai Caduti in Guerra e a Padre Pio, la chiesa di S. Rita, la Fontana della Rinascita e alcuni vicoli caratteristici.
Vincenzo Nicastro