La Polisportiva Sutera ASD ha compiuto 43 anni

Durante l’estate appena trascorsa è apparsa sul web, ma anche su alcuni quotidiani regionali, la notizia che la Polisportiva Sutera ASD, oltre a compiere 43 anni, ha la matricola FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) più vecchia di tutta la provincia di Caltanissetta e tra le più vecchie della Sicilia.
Difatti il 13 luglio 1977 fu fondata la Polisportiva Sutera ASD, sebbene già da anni svolgeva attività come circolo sportivo nonché attività agonistica/amatoriale (partite amichevoli, tornei ecc.)  senza, però, essere affiliata alla Federazione. 
Nel 1977 a seguito di costituzione formale per atto notarile, tra i promotori e fautori dell’iniziativa si ricorda il compianto Pippo Callari allora calciatore e primo presidente, si iscrisse al primo campionato di terza categoria ed ininterrottamente da quell’anno ha svolto attività nella FIGC, con matricola 65595 che oggi è la più vecchia della provincia di Caltanissetta. Tale aspetto inorgoglisce se pensate alle blasonate squadre storiche della provincia (Gela, Sancataldese, Nissa, Mussomeli ecc.) che per via di fusioni e/o incorporazioni hanno, invece, perduto la prima matricola assegnata.
Negli ultimi anni la Polisportiva Sutera, presieduta da Onofrio Difrancesco, ha svolto attività giovanile (primi calci, pulcini, esordienti) anche grazie ai genitori dei ragazzi e/o ex calciatori come Onofrio Di Carlo, Paolino Salamone, Paolino Mingoia. Sempre massimo è l’impegno di Gabriele Montalto Monella come coordinatore.
Nel palmares della Polisportiva Sutera ASD si registrano, soprattutto, le vittorie entusiasmanti di tre campionati di Terza Categoria (1983/1984; 1997/1998 e 2010/2011).
La prima (presidente Michele Scibetta, allenatore Vittorio Carruba, capitano Carmelo Lombardo) è stata la vittoria del campionato di Terza Categoria 1983 -1984 a coronamento di una stagione dominata in lungo e largo nel girone agrigentino. Splendida la vittoria nell’ultima gara di campionato per 2 - 0 a Grotte (doppietta di Pino Chiparo), in un tripudio generale, con il ritorno a Sutera in un carosello di auto festanti. Tutti giocatori locali eccetto il portiere Minnella di Aragona.
La seconda (presidente Giovanni Landro, allenatore Calogero Restivo e capitano Maurizio Grizzanti) si è registrata nel 1997 – 1998, nel girone nisseno, con la vittoria per 3-1 (goals di Onofrio Di Carlo, Maurizio Grizzanti e Massimo Malta) nello spareggio con la Rochester di Caltanissetta a Milena, dopo un bellissimo testa a testa, durante tutta la stagione, tra le due squadre. La rosa composta da tanti giocatori suteresi e qualche rinforzo dalla vicina Campofranco (i gemelli Flavio e David Lo Curcio, Massimo Termini, il portiere Giuseppe Baldone e il cannoniere della squadra Massimo Malta con 31 goals in tutta la stagione).
La terza nel 2010/2011 (presidente Onofrio Difrancesco, allenatore Wladimir Valenza e capitano Salvatore Lombardo), sempre nel girone nisseno, al termine di un avvincente campionato, e dopo la finale play –off, altamente emozionante, contro il Vallelunga Pratameno, a Sutera, vinta per 2 a 1 davanti a 700 spettatori (record di pubblico sugli spali del campo sportivo di c.da Silvia). In quell’occasione è stato il bomber Salvatore Malta (gemello di Massimo goleador nel 1997-1998) a regalare il pass per la seconda categoria, con una prodezza a due minuti dalla fine dei tempi supplementari. E pensare che il centravanti campofranchese (ma con un trascorso almeno decennale tra le fila biancorosse), che si accingeva in quegli anni a chiudere una splendida carriera calcistica, era entrato solo da 30 secondi poiché doveva essere uno dei cinque rigoristi nel caso si fosse arrivato, come ormai sembrava ormai scontato, ai calci di rigore. Questa stagione verrà ricordata anche come quella della collaborazione tecnica e amministrativa tra la Polisportiva e la Chiaramontana di Mussomeli attraverso la quale si gettarono le basi per la costruzione della squadra composta da giocatori suteresi, mussomelesi e campofranchesi.
Il risultato più alto della Polisportiva Sutera comunque, è stato raggiunto nel 1994 -1995, in Seconda Categoria, sotto la presidenza di Michele Scibetta, quando il sodalizio biancorosso ha perso ai rigori, a Grotte, contro il Raffadali (che poi arrivò in pochi anni in Eccellenza) lo spareggio per la conquista della Prima Categoria dopo aver condotto in testa tutto il campionato. Invero alla fine della stagione regolare alla Polisportiva era stata assegnata la vittoria del campionato per la miglior classifica avulsa nei confronti del Raffadali e del S. Nicola Agrigento (squadre a pari punti con il Sutera) ma, poi, in autotutela la Lega ha annullato la decisione e dopo un mese ha costretto i biancorossi (che ormai non si allenavano più da giorni) a disputare la finalissima.  La seconda decisione della FIGC, pur apparendo più corretta, non ha permesso alla Polisportiva Sutera di disputare la finale nelle migliori condizioni.  Gli allenatori erano Ivo Grasso, che poi per motivi di lavoro ha dovuto lasciare la squadra verso la fine del torneo, sostituito dal duo Pardi Giuseppe/Nicastro Salvatore. Ha indossato la fascia di capitano durante la stagione Maurizio Grizzanti mentre i giocatori erano, oltre ad un gruppo di locali, anche di Campofranco e alcuni fuori regione che per motivi lavorativi si trovavano ad Agrigento.
Da ricordare anche un altro campionato di Seconda Categoria nella stagione 1999-2000 (presidente Osvaldo Adamo, allenatori Antonello Malta e Maurizio Grizzanti, quest’ultimo anche capitano) conclusosi al terzo posto e, poi, con la sconfitta nella semifinale play off per accedere in Prima Categoria con il Canicattì 2 a 0 a Realmonte (bastava, tra l’altro, un pareggio per raggiungere la finalissima in virtù del miglior piazzamento della Polisportiva Sutera nella stagione regolare). Squadra composta da giocatori di Sutera, Campofranco e Mussomeli.
Vanno anche rammentati diversi campionati di Seconda Categoria, conclusi prestigiosamente tra il terzo e quinto posto finale (stagioni 1985 -1986, 1995-1996, 1998-1999, 2011-2012 e 2012-2013).   Da segnalare, anche, la vittoria della coppa regionale Fair Play- Enel, nel 2004 -2005, come miglior squadra di terza categoria di tutta la Regione Siciliana, con il punteggio più alto derivante dalla migliore condotta disciplinare e dai punti in campionato. Oltre alla coppa regalate alla società delle bellissime maglie bianco/rosse, con il logo Figc – Enel, che hanno indossato nella stagione successiva.
A parte i risultati ottenuti, in ogni caso, lo spirito della Polisportiva Sutera (e lo dimostra la vittoria nella coppa Fair Play) è stato da sempre contrassegnato dall’amicizia anche fuori dal campo tra i tesserati e giocatori (anche di paesi diversi), dal rispetto dell’avversario ed oggi si occupa solo di ragazzini/allievi visto che al termine della stagione 2013 -2014 per motivi di lavoro e studio molti giocatori e dirigenti hanno dovuto abbandonare la squadra. Nell’ultimo anno appena trascorso 2019/2020 la squadra è stata iscritta al torneo Esordienti calcio a 5 provinciale, riservato ai ragazzi nati nel 2007-2008 e nati nel 2009 con 10 anni compiuti. Dopo due vittorie su altrettante gare il torneo è stato sospeso per l’epidemia Covid-19. La squadra era formata dai seguenti ragazzini: Raimondi Yeider (centrocampista), Lo Bue Andrea (centrocampista), Turone Jacopo (difensore), Raimondi Yebrail (difensore) Lo Bue Matteo(attaccante), Nicastro Michele (portiere), Consiglio Francesco (centrocampista), Di Carlo Simone (attaccante) e Carrubba Paolino (difensore). Su questi ragazzi, crede fortemente il Presidente Difrancesco, per gettare le basi per formare fra qualche anno una squadra in grado di ritornare a calcare i campi dei tornei maggiori dilettantistici anche se tiene a sottolineare che “per via dello spopolamento è sempre molto difficile comporre squadre sia maggiori che giovanili. In quest’ultimo caso, soprattutto, perché ci sono anni in cui a Sutera si è registrato solo un nato”.

Michele Landro