Lettera aperta agli Evangelici di Campofranco
All'inizio del 2020, nell'approssimarsi della Settimana di Preghiera per l'unità dei cristiani (18 - 25 gennaio), i sacerdoti della Parrocchia di Campofranco hanno inviato la prima Lettera aperta ai membri della Chiesa evangelica ADI di Campofranco, cui ne seguiranno altre, esprimendo il desiderio che tutti i credenti in Cristo tornino a formare un unico gregge.
Speriamo che questo segno concreto di apertura ai fratelli cristiani della comunità di Campofranco possa avviare un dialogo positivo e costruttivo.
Ecco il testo:
Ai Membri della
Chiesa Cristiana Evangelica ADI
in Campofranco

Campofranco, 1-1-2020

Carissimi,
vi giunge questa prima lettera (a Dio piacendo) dai preti della Parrocchia - Chiesa Madre del paese.
Si avvicina il 18 gennaio, data d’inizio della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani (18-25 gennaio). Si tratta di un’occasione che, se vissuta bene, se animata dallo Spirito Santo, può contribuire a far maturare i frutti che Dio Padre ha piantato nel cuore dei credenti nel suo Figlio Gesù. Questi, la vigilia della sua Passione, ha pregato così per noi: «Che siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch’essi siano in noi: affinché il mondo creda che tu mi hai mandato» (Gv 17,21).
Con sentimenti di sincero rispetto, vi scriviamo per considerare insieme come la preghiera per l’Unità dei Cristiani sia anzitutto un atto compiuto da nostro Signore Gesù Cristo il quale ha donato a noi le sue parole (cf Gv 17,8) e ha condiviso il suo desiderio con noi. La brama di ritrovare l’unità, perciò, è un dono suo e anche un appello a noi da parte dello Spirito Santo, il quale vuole curare le ferite dell’eresia, degli scismi, dell’apostasia e renderci, così, testimoni della fede per il mondo che non crede e non riconosce il suo Creatore e Redentore (Gv 1,10).
Siamo consapevoli che la realizzazione di questo santo proposito supera le forze e le doti umane, perciò riponiamo tutta la nostra speranza nel Sangue che Cristo ha effuso per la Chiesa, nell’amore del Padre per noi e nella forza dello Spirito Santo, affinché si compia la volontà dell’Unico Capo della Chiesa e vi sia «un solo gregge, un solo pastore» (Gv 10,16).
Nel Signore
Sac. Luciano Calabrese, parroco
Sac. Maurizio Nicastro