Campofranco. I Corteo storico delle famiglie Del Campo e Lucchesi Palli

Promosso dalla Parrocchia San Giovanni Evangelista, nella persona del Parroco Don Luciano Calabrese  e dal suo vice Don Maurizio Nicastro e curato dalla Confraternita del SS. Sacramento, del priore Rosario Nuara, dal Gruppo folkloristico “Sicilia ‘nu cori”, diretto dalla professoressa Francesca Taibi e dal Glorioso Complesso Bandistico “Michele Saia”, diretto dal M. Francesco Baldone, si è svolto a Campofranco (CL), sabato 14 settembre, il I Corteo storico delle famiglie Del Campo e Lucchesi Palli, nell’ambito dei festeggiamenti in onore del SS. Crocifisso di San Francesco.
L’idea di far rivivere la vita della nobiltà che fondò Campofranco, è stata dettata dalla necessità di salvaguardare l’identità di popolo e il senso di appartenenza alla nostra comunità, attraverso lo studio, la riscoperta, la valorizzazione e la riproposizione scenica della centenaria storia del paese.
L’iniziativa diretta, in particolare, alle nuove generazioni di Campofranco, affinché conoscano pienamente la storia del loro paese.
Il corteo, uscendo dalla Chiesa di Santa Maria dell’Itria, la più antica del paese, accompagnato dal rullo dei tamburi “Del Campo”, ha attraversato le vie principale, giungendo in Piazza San Francesco, dove è stato accolto dalle musiche rinascimentali (Tielman-Susato) magistralmente eseguite dal Glorioso Complesso bandistico “Michele Saia”; una esaustiva narrazione delle fasi iniziali della nascita del paese, il cosiddetto “Jus populandi” tenuta dall’Arciprete Don Luciano Calabrese, la celebrazione eucaristica e la solenne benedizione ai quattro punti cardinali con la reliquia della Santa Croce di N.S. Gesù Cristo, hanno concluso la manifestazione, molto apprezzata dal pubblico presente, proveniente anche da diverse località siciliane.
La manifestazione è stata realizzata in economia. Un particolare ringraziamento: al maestro Ignazio Rondone e a Nino Puccia, suo collaboratore, di Valledolmo (PA), per la realizzazione e la fornitura dei costumi, ai Carabinieri, alla Polizia Municipale e alle Giubbe Verdi per aver assicurato il sereno svolgimento della sfilata.
Luigi Calogero Mazzara