Progetto Tespi per riscoprire il patrimonio artistico
L’architetto prof. Salvatore Testa, nostro collaboratore che insegna ad Arcore, dove risiede con la famiglia, ha elaborato un progetto che mira al recupero soprattutto dell’interesse e della memoria storia del patrimonio artistico e culturale. Il progetto sarà fatto conoscere e attuato nelle scuole che ne mostreranno interesse ai fini della crescita formativa dei propri studenti.
Così il prof. Salvatore Testa ci illustra il suo progetto.
Lo scopo che mi prefiggo con il progetto Tespi è quello di elaborare una narrazione sui principali temi legati all'architettura, inseriti in un contesto letterale e musicale. Mi propongo di recuperare la nostra memoria storica per tramandare un patrimonio artistico e culturale di inestimabile valore.
La narrazione può diventare anche un momento di consapevolezza di quei capolavori e di quei valori che hanno reso immortali le città.
La narrazione sarà fatta attraverso l'uso aneddotico per fare apprezzare il lato umano dei protagonisti e renderli più vicini a noi.
Il Progetto Tespi si basa sul valore del “dono”: voler donare la propria esperienza culturale e umana attraverso immagini, modelli e contenuti raccontati con le parole.
Si articola in cinque punti: 1) il progetto Tespi mira a sensibilizzare e fare appassionare i ragazzi, i giovani e gli adulti all'architettura, all'arte e al design; 2) si propone di far sviluppare la creatività e il senso dell'osservazione per far cogliere il valore delle opere in tutti i particolari; 3) è rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado, alle biblioteche agli enti e alle varie associazioni culturali e sociali; 4) intende coinvolgere e fare interagire le persone di ogni provenienza e ceto sociale sui temi legati all'architettura, all'arte e al design; 5) ha lo scopo di far conoscere e valorizzare il patrimonio architettonico italiano, europeo ed extraeuropeo.