M5S: A Campofranco la trasparenza non è di casa
Riceviamo e pubblichiamo.

È una vergogna che Sindaco e maggioranza non vogliano che si registrino le sedute del consiglio comunale. Alla faccia della trasparenza.
È uno scandalo che alla proposta di regolamento portata in aula consiliare il 29/12/2017, il capo gruppo di maggioranza, Bonacotta abbia sostenuto dichiarando il voto contrario che “vista e considerata l'assenza di giornali web ed emittenti televisive locali, rilevato il modo itinerante di svolgere i consigli comunali, che consente una maggiore partecipazione della cittadinanza, il nostro gruppo consiliare non ritiene necessarie le riprese audio, video e la diffusione streaming delle sedute e delle commissioni consiliari.” Innanzitutto, non è vero che non ci sono “giornali web ed emittenti televisive locali”, visto che proprio il Sindaco è proprietario dell'unica emittente web locale, “Noi del Platani”; il fatto che si siano svolti due consigli comunali all'aperto durante il periodo estivo non inficia la possibilità di riprendere e registrare le sedute consiliari per tutti coloro che non vivono più a Campofranco o che durante le sedute non possono essere presenti.
I Consiglieri devono rispondere a tutti i cittadini del loro operato. Ne consegue che la collettività deve essere messa nelle condizioni di poter conoscere l’attività amministrativa esercitata dalle persone da loro elette. È una questione di trasparenza e di partecipazione e miglioramento del rapporto tra cittadini ed amministrazione comunale. Prendiamo atto che la maggioranza ed il Sindaco sono contro questi principi ma non ci fermiamo di certo qui nel portare avanti questa battaglia democratica indispensabile per favorire e promuovere la partecipazione delle persone alla gestione della ‘cosa pubblica’ che deve essere amministrata nell’interesse della comunità.
Movimento 5 Stelle – Campofranco