Inaugurato il Centro Polivalente 3P – Padre Pino Puglisi
Voluto tenacemente dai sacerdoti Alessandro Rovello e Maurizio Nicastro e da un gruppo di laici
“Se ognuno fa qualcosa, allora si può fare molto” diceva don Pino
Puglisi ucciso dalla mafia per le sue attività educative e sociali in
favore principalmente dei giovani del suo quartiere di Brancaccio
(Palermo).Fu ucciso il giorno del suo 56º compleanno (Palermo,
15.9.1937– 15.9.1993).
All’insegna di questo pensiero a Campofranco è nato il “Centro
Polivalente Giovani 3P Padre Pino Puglisi”, che ha come spazio per le
attività i locali accanto alla chiesa Madre, un tempo utilizzati dalle
Suore Domenicane, compresi il cortile e il boschetto, che ultimamente è
stato trasformato in campetto di giuoco.
L’inaugurazione si è tenuta il 16 giugno scorso, ore 21.00, nel cortile
parrocchiale che si affaccia nella Piazza Crispi. Tra i presenti il
presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci, che negli ultimi
mesi è stato vittima di un attentato mafioso, il neo sindaco
RosarioPitanza con alcuni consiglieri, il comandante della Caserma dei
Carabinieri Cesare Imbricicon l’appuntato Mario Lo Carmine; Vincenzo
Nicastro, direttore del Museo di Storia Locale e già dirigente
scolastico;docenti e numerosi cittadini d’ogni età.
Subito dopo l’inaugurazione, la preghiera di ringraziamento al Signore
e la benedizione dei locali, l’arciprete parroco don Alessandro Rovello
ha ricordato la finalità che si propone il Centro 3P, “che vuole essere
luogo di aggregazione e di coinvolgimento di grandi e piccoli in una
serie di piacevoli attività ricreative ed educative”. Il neo sindaco
Pitanza, nel porgere il proprio saluto e quello dell’amministrazione
comunale, ha molto apprezzato l’iniziativa della Parrocchia e si è
detto disponibile nell’incoraggiare e sostenere le attività che saranno
programmate dal Centro.
La serata è proseguita con lo svolgimento del programma annunciato nei
giorni precedenti. Ha coordinato e presentato gli interventi Rosalia
Nicastro, oncologa al Buccheri La Ferla di Palermo, che ha ricordato
brevemente sulla vita e l’operato del prete palermitano. Una preghiera
di don Puglisi, musicata dal giovane Giuseppe Giuliano, ha introdotto
la prima parte musicale durante la quale sono stati ascoltati alcuni
brani tratti dal CD “Eucarestia: la mia autostrada verso il cielo”,
curato dallo stesso Giuseppe Giuliano, collaborato dalle voci di Suor
Silvia Maia, Vincenzo Di Carlo, Mariuccia Falletta, Sandra Modica,
Adalgisa Scuderi, e Paola Sorce. Alla realizzazione del CD hanno
contribuito Lillo Guagenti, Angelo Di Carlo, Giovanni Favata, Diletta
Ligori, Pino Giambrone.
L’esecuzione dei canti è stata accompagnata dalla proiezione di alcuni
video realizzati magistralmente da Francesco Mastrandrea, un giovane di
Tusa, molto sensibile a queste tematiche. I video propongono la storia
e il pensiero di Padre Pino Puglisi: 1 - Eucarestia: la mia autostrada
per il cielo; 2 - Non giudicate; 3 - Ama la verità; 4 - Sotto la tua
protezione; 5 - Amiamo Dio, ecco tutto.
È seguito l’intervento del presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe
Antoci, che ha destato l’attenzione e la riflessione dei presenti su un
problema sempre attuale quello della mafia. Antoci ha ricordato i
momenti e i giorni vissuti all’indomani dell’attentato subito mentre
viaggiava con la sua macchina. Ha trovato nella moglie e nei figli e,
poi, nelle istituzioni, il sostegno e l’incoraggiamento a proseguire il
percorso di legalità iniziato da presidente del Parco dei Nebrodi. Ha
ancora una volta ricordato le parole di don Puglisi “Se ognuno fa
qualcosa, allora si può fare molto”. E Rosalia Nicastro ha
proseguito con un altro pensiero di don Puglisi: “Credo a tutte le
forme di studio, di approfondimento e di protesta contro la mafia. La
mafiosità si nutre di una cultura e la diffonde: la cultura della
illegalità”.
Oggi il Presidente del Parco dei Nebrodi, nei suoi spostamenti è
accompagnato costantemente da agenti che vigilano sulla sua sicurezza.
La seconda parte musicale è ripresa con l’eccellente esecuzione dei
brani “Cinema paradiso” e “Gabriel’s oboe”, proposti dai bravissimi
Angelo Di Carlo e Leonardo Lopiparo, giovani talenti di Campofranco. La
serata è proseguita con il concerto dell’orchestra da camera “I suoni
indiscreti”, nata nel 2014 e composta da:direttore-arrangiatore
Emanuele di Bella; William Portalone, Monica Cacciatore, Alice
Rosapane, Calogero Marotta, Benny Pavone, per la sezione archi; da
DilettaLigori e Giovanni Favata (di Campofranco) per la sezionefiati.
La serata si è conclusa con il sorteggio dei premi messi in palio per
sostenere il Centro 3P e gli interventi di don Alessandro Rovello, di
don Maurizio Nicastro ideatore del Centro Polivalente, e del giovane
Vincenzo Cordaro presidente della nuova Associazione “Padre Puglisi”.
Il presidente Cordaro ha ringraziato tutti i presenti e coloro che
negli ultimi giorni hanno prestato la loro opera per la esecuzione dei
lavori per far nascere il Centro 3P, rivolgendo l’invito a collaborare
con il Centro e la Parrocchia perché le attività che via via saranno
programmate incontrino la collaborazione e il sostegno di tutta la
comunità. Hacomunicato, poi, la composizione del Direttivo
dell’Associazione, costituito dai soci fondatori che ricoprono i
seguenti incarichi:
presidente,Vincenzo Cordaro di Salvatore; vice-presidente, Flavio
Calogero Lo Curcio di Michele; segretario, Salvatore David Lo Curcio di
Michele; tesoriere,Antonio Davide Giacchino di Rosario. Consiglieri:
Don Maurizio Nicastro, Rosalia Nicastro di Vincenzo, Giuseppe Giuliano
di Calogero, Giuseppe Favata di Salvatore.
Un piacevole momento di degustazione di prodotti localiha messo fine alla serata, intorno alla mezzanotte.
Vincenzo Nicastro
Nella foto: un intrattenimento dei bambini e accanto Rosalia Nicastro con Giuseppe Intoci