In breve …. da Campofranco

Giornata della Memoria. Si è svolta nel pomeriggio di mercoledì 27 gennaio, la celebrazione della Giornata della Memoria, per non dimenticare lo stermino degli ebrei nella seconda guerra mondiale. E’ stato proiettato un video sull'Olocausto subito dopo è seguita l’esibizione del Gruppo musicale Nèmesis, con canzoni ispirate al tema. Infine, è stato proposto un racconto in video e un reportage fotografico realizzati da Elisabetta Mazzara ed Enrico Lipari di Campofranco su “Auschwitz - Birkenau”. La manifestazione, organizzata dal Movimento 5 Stelle, si è svolta negli ampi locali del Museo di Storia locale, arti e tradizioni popolari. Nella mattinata, l’Associazione "Tuculiati", rappresentata da Paolo Di Gesù, Mazzara Elisabetta, Giuseppe Mazzara, Pietro Mazzara, Luca Varagona, Calogero Nuara, Martina Schillaci, ha ricordato l’Olocausto con gli studenti dell’Istituto Professionale.

Un progetto per i più bisognosi. Un progetto per sostenere i cittadini che versano in situazioni di disagio economico e sociale è stato promosso dall’Amministrazione comunale. Il progetto denominato “Solidarietà” è stato finanziato con una quota parte di un fondo che deriva dalla riduzione della indennità di funzione per tutto il 2015 del Sindaco e dei componenti la Giunta municipale. “Questa prima fase del progetto – dice il sindaco Salvatore D’Anna - è dedicata alle ragazze madri, alle donne separate o divorziate con figli minori ed anche a quei cittadini che sono stati sottoposti a periodi di detenzione carceraria”. I cittadini che saranno ammessi in questa prima fase sono sei e presteranno la propria opera per due mesi e avranno un compenso di 400 euro. Gli amministratori che hanno ridotto la propria indennità dal loro insediamento, hanno voluto utilizzare le risorse provenienti da questa economia per sostenere le fasce sociali più deboli, dando loro un contributo economico e nello stesso tempo rendendoli soggetti attivi prestando servizi utili alla comunità.

Servizio a domicilio per anziani. È stato avviato nelle scorse settimane un servizio di particolare importanza per gli anziani che vivono soli o in condizioni disagiate. Il servizio è curato dall'Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Salvatore D'Anna, in collaborazione con il Distretto Socio-Sanitario D10 di Mussomeli. “L’intesa con il Distretto sanitario è stata sottoscritta nei giorni scorsi e si propone di effettuare un efficace sostegno morale e sociale – dice il sindaco D’Anna – per coloro che avendo superato i sessant’anni di età vivono in situazioni di salute o di famiglia abbastanza critiche.” Il servizio è diretto ai primi dieci anziani che, dopo avere presentato la richiesta, si sono collocati utilmente nella graduatoria compilata dall’Ufficio affari sociali del Comune. Agli anziani sono assicurate le prestazioni socio-sanitarie domiciliari. In particolare la cura dell’abitazione con riordino del letto, la pulizia degli ambienti, il cambio della biancheria e la preparazione dei pasti. Il personale impegnato nello svolgimento del servizio si preoccupa anche di effettuare alcune mansioni esterne che non possono essere svolte dagli anziani, quali semplici pratiche che richiedono la presenza dell’anziano nei vari uffici o luoghi commerciali: poste, comune, farmacia ed altro. Il servizio arriva in un periodo, quello invernale soprattutto, quando gli anziani sono costretti a rimanere in casa essendo più soggetti ad ammalarsi.


Festa di Sant’Antonio Abate. L’Epifania, si dice, tutte le feste porta via, ma a Campofranco non è proprio così. Dopo quella in onore del patrono San Calogero, 11 gennaio, i devoti hanno festeggiato, domenica 17 gennaio, Sant’Antonio abate, protettore degli animali. Una presenza tradizionale sempre più consistente quella degli animali, che un comitato coordinato da Luigi Mazzara, in collaborazione con la Parrocchia, armonizza con i momenti religiosi.
L’apertura della festa è stata alle ore 7.30 con lo sparo di alborate; alle 10.30, raduno degli animali in piazza in piazza Aldo Moro, davanti all’Ufficio postale, e poi sfilata per le vie del paese. Breve sosta dinnanzi l'edicola di sant'Antonio, nella piazzetta di via Lo Re, con l’offerta di un omaggio floreale al santo nella sua cappella votiva. Intorno alle 12.30, in piazza Crispi, dopo la celebrazione della messa da parte di don Alessandro Rovello, c’è stata la benedizione degli animali e la distribuzione di biscotti tipici. Nel pomeriggio, alle 16.30, giro per le vie cittadine della banda musicale cittadina “Michele Saia” e alle ore 18 messa nella Chiesa Madre. Al termine la processione per le vie del paese al seguito del simulacro del Santo, risalente al 1880, con sosta davanti all’edicola di Largo Lo Re per la benedizione della “vampa” e i fuochi pirotecnici.

Flavio Nicastro