Salvatore Mazzara all’Expo di Milano apprezzato per il suo lavoro

Anche all’Expo di Milano c’è il lavoro, l’impegno e la competenza di un campofranchese. E’ il giovane Salvatore Mazzara, geometra e direttore tecnico di cantiere che, per un anno e sino al 30 aprile scorso, ha diretto i lavori per la realizzazione del padiglione espositivo dell’Azerbaijan, curato dalla società Simmetrico.

“E’ stata una soddisfazione indescrivibile aver lavoro per l’Expo - dice Salvatore Mazzara – e, poi, per aver letto e sentito giudicare il nostro padiglione come uno dei più belli, mi ha inorgoglito e gratificato ancor di più.”

Dopo questa esaltante esperienza lavorativa, il trentasettenne Mazzara ha imparato che “lavorare in squadra nel contesto di una buona organizzazione costituisce il fondamento per raggiungere ogni obiettivo.” E all’Expo è andata bene, perché la sua Impresa è riuscita a completare perfettamente i lavori a tempo di record. Il giovane Mazzara ha lasciato il suo paese una ventina di anni fa per motivi di lavoro, dopo aver conseguito il diploma e svolto il servizio militare.

Da allora è stato un crescendo di esperienze lavorative che lo hanno portato a livelli sempre più alti. Salvatore Mazzara ha una lunga esperienza di direzione di cantieri di lavoro, da solo e in gruppo, per la realizzazione di grandi opere quali la costruzione del grattacielo Intesa San Paolo di Torino e nella ristrutturazione di shoow room di grandi firme della moda e il restauro conservativo e ristrutturazione della Stazione Centrale di Milano.

Per il suo lavoro all’Expo s’è meritato pure uno spazio su Repubblica, pagina di Milano.

Vincenzo Nicastro