21 dicembre 2009.
Il più grande “pacco” solare mai realizzato
Il “Buon Natale” di
5 anni fa con la promessa di 150-200 posti di lavoro
E tutti ce
l’avevano fatto credere!
A Campofranco la terza fabbrica in Europa per la
produzione di pannelli fotovoltaici/Inaugurata
la “Moncada Solar Equipment “/Tra le autorità il presidente della Camera
Gianfranco Fini, il ministro della Giustizia Angelino Alfano, il vice ministro
per lo Sviluppo Economico Adolfo Urso e l’arcivescovo di Agrigento Francesco
Montenegro.
Con questo titolo ed
un lungo servizio corredato da foto pubblicavamo, in prima pagina, su La Voce di Campofranco n. 488 del
dic. 2009-genn. 2010, la cronaca
dell’inaugurazione in territorio di Campofranco della Moncada Solar
Equipment. A distanza di 5 anni integriamo quel servizio con altre
dichiarazioni sentite e registrate allora per la storia. Quelle dichiarazioni
si sono dimostrate, con la chiusura della fabbrica, soltanto e semplicemente parole, parole, parole!
21.12.2009. Hanno detto:
Gianfranco Fini (Presidente Camera dei Deputati): “Con l’inaugurazione
di questo stabilimento si ha innanzitutto la riprova della possibilità, quando
c’è volontà e capacità, di vincere anche la sfida che sembra più difficile. La
riprova della possibilità di tradurre in realtà un sogno, di fare per davvero
l’interesse di una comunità. E credo che sia un mio preciso dovere a cui
adempio in modo sincero, unirmi alle parole con le quali è stato salutato e
ringraziato l’unico vero artefice di questo miracolo, vale a dire, quell’imprenditore,
Salvatore, Totò, Moncada che è un self-made
man, come ha detto il Ministro Guardasigilli, che tradotto vuol dire non
teneva i “piccioli”, un uomo che ha fatto tutto da solo. Mi rivolgo in
particolare ai più giovani, dovete avere più fiducia in voi stessi, dovete
crederci, perché la storia della Sicilia, del Meridione, dell’Italia, più in
generale, è la storia di tante donne, tante uomini, come Moncada, che sono
partiti dal nulla e hanno costruito faticosamente, quotidianamente, la loro fortuna
e la fortuna di coloro che da oggi avranno un posto di lavoro in più. Moncada
va ringraziato anche perché, in quest’ epoca di globalizzazione, poteva
decidere tranquillamente di aprire questo stabilimento, in un’altra parte del
mediterraneo, del mondo. Si sa che i capitali vanno la dove determinano il
massimo degli utili. Tanti imprenditori spostano le loro imprese la dove il
lavoro costa meno. Moncada ha deciso di aprire qui il suo stabilimento perché
ama la sua terra, la vostra Sicilia, è un siciliano orgoglioso delle sue
radici. È certamente importante e giusto, che oggi, ad inaugurare questo
stabilimento, frutto di un investimento esclusivamente privato, ci siano le
istituzioni. Noi istituzioni non possiamo limitarci a venir qui e a dire quanto
è stato bravo quell’imprenditore. Ma dobbiamo collaborare con gli imprenditori
per far vincere la sfida. Qui ci troviamo di fronte ad uno stabilimento
modello, tecnologicamente avanzato che si trova ad operare in un area dove il
livello delle strade, delle ferrovie è ancora a quello prima della guerra!
C’è qualcosa che
non quadra, ma la colpa è delle istituzioni. Aiutate voi la politica a migliorare non votando mai chi vi dice: dammi
il voto e poi vedremo quello che posso fare, questo è un atteggiamento paramafioso”.
-
Angelino Alfano
(Ministro della Giustizia): “Questo stabilimento simboleggia le virtù di una terra che
esprime contraddizioni. Proprio questa terra, a cavallo tra le province di
Agrigento e Caltanissetta, che il Sole 24 ore, giudica agli ultimi posti per
qualità della vita è contemporaneamente sede e luogo di grandi eccellenze dove
possono venir fuori delle perle imprenditoriali come questa, che testimoniano
due cose: innanzitutto, la speranza che ci possa essere un destino migliore con
il contributo di tutti e la seconda cosa, che non si ha paura della mafia. In
questa terra troppo spesso afflitta dalla mafia e dal pizzo, dal racket delle
estorsioni, un imprenditore ha dimostrato di non avere paura. Chi deve andare
via da questa terra, e possibilmente in carcere, non sono gli imprenditori che
credono nello sviluppo ma i mafiosi. Lo Stato deve essere sempre più presente
nei confronti di questi imprenditori che decidono di rischiare i propri denari
in questa splendida terra.
-
Mons. Francesco
Montenegro (Arcivescovo di
Agrigento): “Questi segnali fanno si che questo territorio finisca di essere un
deserto con la speranza che ci siano più cattedrali. Speriamo che questa zona
possa popolarsi di piccole e grandi aziende,
vorrà dire che il futuro è iniziato”.
-
Ivan Lo Bello
(Presidente di Confindustria Sicilia): “È un gruppo che avuto il coraggio di
scommettere fin dall’inizio sull’energie rinnovabili e di non farlo solo in
chiave di rendita, di costruzioni di impianti, ma producendo pannelli
fotovoltaici, turbine eoliche. Un gruppo che può dare un contributo
importantissimo a questo territorio, visto che in questa zona c’è il vuoto. Un
vuoto che dipende dalla mancanza di imprenditori capaci. Speriamo che intorno
lo stabilimento di Moncada, nascano tantissimi altri stabilimenti”.
-
Pippo Scalia (Deputato Nazionale, PDL): “È bene sottolineare
che si tratta di un’iniziativa imprenditoriale privata, segno che anche in una
terra maledetta come la nostra c’e gente come Moncada che ha auto il coraggio
di investire e di procurare benessere e posti di lavoro. Un’ottima iniziativa,
e la presenza del presidente Fini, è la dimostrazione della presenza dello
Stato.
-
Luigi Gentile (Assessore Regione Sicilia): “Il fotovoltaico è
il futuro dell’energie rinnovabili. Finalmente possiamo dire di essere la prima
provincia ad avere un polo di eccellenza, possiamo dire di essere primi in
qualche cosa. Bisogna continuare così. Abbiamo fatto una legge ad agosto che ci
consentirà di dare delle risposte immediate a tanti imprenditori che voglio
investire, che avranno la possibilità di avere uno sgravio contributivo per sei
anni in caso di assunzioni a tempo indeterminato”.
-
Umberto Postiglione (Prefetto di Agrigento) “È la Sicilia
che sogniamo, abbiamo la fortuna di avere anche imprenditori coraggiosi,
capacissimi, intelligenti e speriamo che questo possa essere il primo segno che
annuncia il cambiamento. Moncada è un esempio di crescita. Se si va dall’altra
parte di questa zona industriale c’è un altro eroe solitario che è JoePlast che
ormai da 30 anni è una realtà”.
-
Nino Bosco (Deputato Regionale PDL): “È
chiaramente un segnale importante di un imprenditore sano che ha saputo
realizzare qualcosa di straordinario a cui faccio i complimenti di cuore.
Capacità imprenditoriali come queste devono essere da stimolo, da incentivo,
per noi classe politica, che troppo spesso, non riusciamo a dare quegli
strumenti necessari agli imprenditori”.
Stefano Catuara (Presidente ASI – Agrigento): “È un giorno di
festa. Questa è la Sicilia che produce, la Sicilia che guarda al futuro. Oggi è
la prova che è possibile pensare ad uno sviluppo economico senza investire
fuori”.
A cura di Flavio
Nicastro
(Vedere
sullo stesso argomento il numero precedente della Voce di Campofranco, pag. 5)