In mostra a Palermo

Il disegno del ponte “romano” proveniente dal Museo di Campofranco

Il disegno del ponte in pietra, sec. XVIII, cosiddetto “romano”, opera dell’ingegnere militare capitano Michelangelo Blasco (Michel Angelo de Blasco), 1697-1772, di proprietà del Museo di Storia Locale, Arti e Tradizioni Popolari di Campofranco, per un mese a decorrere dall’11 dicembre, è esposto con altri disegni d’epoca, nel Convento S. Maria della Catena di Palermo, via V. Emanuele, 31.

La Mostra ha per tema Ponti in pietra nel Mediterraneo in età moderna, curata dal Dipartimento di Architettura e dall’Archivio di Stato. L’esposzione dei disegni tutti in originale è stata preceduta da alcune relazioni. Quella del ricercatore dottor Maurizio Vesco, si è soffermata sul disegno del Blasco, rappresentante il ponte costruito sul fiume Gallo d’Oro (Salito), che costituiva, sino al suo crollo nel 1980, un’importante via di comunicazione soprattutto per gli abitanti di Campofranco e di Milena.

Il disegno, unico esemplare, proviene dalla collezione privata del N.H. Francesco Paolo Lucchese Provenzano (Alcamo-Bologna). Gli eredi, per loro i figli prof. Vincenzo e dott. Amedeo Lucchese Salati, per onorare la memoria del loro genitore, nel 2002 lo hanno donato al Museo di Campofranco, tramite il suo direttore prof. Vincenzo Nicastro.