Oltre 200 cittadini all’incontro sulla tassa-rifiuti alle stelle
Impegno del Comune ad una revisione al ribasso

Oltre duecento cittadini sono stati presenti all’incontro dibattito promosso dal Comitato cittadino “No aumento tassa sui rifiuti” di Campofranco e svoltosi nella sala convegni del Museo di Storia Locale il 25 ottobre scorso. Erano presenti il sindaco di Campofranco Salvatore D’Anna con gli assessori e il gruppo di consiglieri della maggioranza-opposizione.
Per l’Amministrazione comunale, la tassa sui rifiuti per il 2013 si dovrà pagare per ora con l’aumento del 130 per cento, salvo una revisione dopo il monitoraggio che si sta effettuando per scovare i contribuenti che in tutto o in parte non pagano la tassa.
I Consiglieri dell’opposizione, che sono in maggioranza in Consiglio, hanno espresso chiaramente la loro posizione: in Consiglio comunale non approveranno mai l’aumento spropositato della tassa così come proposto dall’amministrazione. Queste le conclusione dopo un’ora e mezza di interventi moderati e coordinati dal prof. Vincenzo Nicastro.
Per il comitato sono intervenuti: Alessandro Di Leo, Antonio Valentino, Angelo Gallo e Lillo Guagenti. Per i consiglieri: Antonio Giacchino, Toni Falletta, Michele Falletta e Salvatore Saia. Tra i cittadini presenti i pensionati: Angelo Di Marco, Vincenzo Mazzara, Salvatore Saia, Salvatore Randazzo e Salvatore Baldone.
Il martedì successivo una delegazione del Comune di Campofranco, guidata dall’assessore Vincenzo D’Anna, ha incontrato a Caltanissetta i Responsabili dell’Ato Ambiente. Pubblichiamo il resoconto dettagliato e riportato nel documento che segue, a firma dell’Amministrazione comunale.
Stamattina, 29 Ottobre 2013, presso i locali dell'ATO Ambiente CL1 siti in Via Salvo D'Acquisto a Caltanissetta, come da accordo tra le parti si è svolto un incontro tra i rappresentanti del Comune l'Assessore al Bilancio Vincenzo D'Anna, il responsabile dell'Area Tecnico - Ambientale Ing. Salvatore di Giuseppe ed il Responsabile dell'Area Economico – Finanziaria Rag. Vito La Greca; per l'ATO CL1 erano presenti il Commissario Liquidatore D.ssa Elisa M. Ingala e l'Arch. Salvatore Rumeo Direttore dell'Area Tecnica.
Il Comune di Campofranco, dopo un lungo dibattito nel quale è stato contestato il bilancio di previsione 2013, ha chiesto ed ottenuto, che venga rivisto il Piano Finanziario elaborato dall'ATO nel mese di Giugno 2013.
Dopo un'attenta verifica del suddetto piano si è constatato che alcune voci di spesa possono essere ridotte in quanto si riferiscono ad attività non svolte o che comunque non si ritiene che vengano effettuate. È stato contestato, tra l'altro, l'ammontare di alcune voci di spesa quali: spazzamento e lavaggio strade; manutenzione automezzi; spese per gli investimenti; spese per il personale; eventuali altri costi che costituirebbero economie per il Comune.
Il Liquidatore D.ssa Elisa Ingala, evidenzia lo stato di disagio attuale nel non poter fruire con immediatezza dei dati, suddivisi per Centro di Costo, a causa della cessazione del contratto di lavoro con n°3 unità della Società interinale che si occupavano della gestione Amministrativo – Finanziaria della Società D'Ambito. È stato sottoscritto l'impegno di fornire, nei prossimi giorni, le indicazioni dei costi effettivamente sostenuti e da attribuire al Comune di Campofranco.
L'Assessore D'Anna ribadisce la necessità di avere al più presto il Quadro Economico 2013 corretto in modo tale da permettere, agli Uffici Finanziari, di definire la proposta di Tariffa da sottoporre all'approvazione del Consiglio Comunale, passaggio propedeutico all'approvazione dello schema di Bilancio Comunale 2013.
Come più volte ricordato, anche durante la Pubblica Assemblea svolta Venerdì 25, la TARES (Tariffa Rifiuti e Servizi ) - introdotta dal Governo Monti con il Decreto Legge n. 201 - è interamente a carico dei cittadini. Dalla verifica del Piano Finanziario si potrà definire l'esatta quota a carico dei cittadini di Campofranco. L'amministrazione sta provvedendo all'accertamento catastale. In particolare si stanno analizzando eventuali utenze non inserite nel registro e si sta verificando il rapporto tra i metri quadrati dichiarati con quelli effettivi. Si stanno infine verificando tutte le possibilità di riduzioni per i cittadini derivanti, ad esempio, dalla diversa composizione del nucleo familiare e dalle varie agevolazioni previste per legge.
La tariffa attuale è stata suddivisa in due rate, l'eventuale differenza, a debito o a credito, sarà calcolata in fase di conguaglio 2013.
Le prossime settimane saranno decisive per dare una risposta alla richiesta d’imposizione di una tassa più equa per tutti i cittadini.

Vincenzo Nicastro