Campofranco, le Giubbe Verdi in azione

Si è svolta lo scorso 28 agosto in Piazza Crispi a Campofranco la “Giornata del Volontariato” organizzata dall’Ass. Giubbe Verdi “Fontana delle Rose” di Campofranco -volontariato di protezione civile ed ambientale- che insieme all’Associazione Giubbe Verdi Santa Croce di Casteltermini e all’Ass. Giubbe Verdi di Agrigento hanno dato vita a una serie di dimostrazioni nel segno della sensibilità e disponibilità nei confronti della collettività Dopo la lunga pausa di quarantadue anni è ritornata quest’anno, nella nostra Comunità Parrocchiale la festa esterna in onore della Madonna Assunta che si celebra liturgicamente il 15 agosto, ma per la coincidenza con il ferragosto la processione è stata posticipata a domenica 19 agosto.

Questo principalmente è avvenuto grazie al permesso e la giovanile disponibilità del parroco don Alessandro Rovello e del viceparroco don Bernardo Briganti particolarmente devoto alla Vergine Assunta in cielo.

In realtà anche se in questi anni non c’è stata la processione, si sono sempre avvicendati diversi momenti liturgici con novena o triduo nella chiesa di Santa Rita dove è custodita la bellissima statua dell’Assunta e di anno in anno con maggiore partecipazione; quella poi, della processione di quest’anno è stato un vero trionfo e una conferma della devozione a Maria, perché ha visto una partecipazione inaspettata, soprattutto di emigrati.

La devozione all’Assunta a Campofranco è molto antica, infatti molti ricordano che sotto l’altare maggiore in legno della Chiesa Madre vi era custodita la statua della Madonna dormiente, chiamata comunemente la “Dormitio Mariae” che poi fu dispersa. Ma la devozione si fortificò quando padre Nazareno Falletta, nei lavori di ampliamento e di ristrutturazione della chiesa di Santa Rita pensò all’acquisto di una statua della Madonna.

Siamo nel 1959, da pochi anni fu proclamato dal Papa Pio XII il dogma dell’Assunzione di Maria, per cui nel dover scegliere un immagine di Maria che non poteva mancare nella chiesa quasi completa, pensò proprio alla Madonna Assunta.

Lo stesso padre Nazareno in un articolo che scrive su “La Voce di Campofranco” nell’aprile 1986, racconta che l’impresa non fu facile per il prezzo dell’opera che si trattava non di una sola statua, ma di un gruppo artistico, in quanto oltre alla Madonna dovevano essere rappresentati anche gli angeli in atto di portarla in cielo.

Prima di passare alla comm

 e in particolare di chi è stato colpito da eventi calamitosi.

Il programma ricco e articolato è stato curato dal presidente Michele Bevilacqua e ha visto la trasformazione della piazza in un vero proprio campo di addestramento per i volontari.

La giornata è iniziata con un’esercitazione di montaggio e smontaggio di tende da campo (modello p 29 del peso di circa 70 Kg) le stesse che vengono utilizzate nei centri di raccolta delle persone colpite da eventi calamitosi. Tale esercitazione ha visto impegnati i volontari: Calogero Randazzo (tesoriere dell’associazione), Giuseppe Favata (consigliere), Vincenzo Sciarratta, Adriana Favata, Carmelo Difrancesco (presidente del collegio dei revisori), Francesca Taibi, Alessandro Favata e la segretaria Domenica Mantello tutti coordinati dal Presidente delle Giubbe Verdi di Casteltermini Giuseppe Licata e dai volontari Antonino Calderone e Mario Scozzari e dai soci della compagnia Giubbe Verdi di Agrigento: Giusy Gelo, Pierino Biancani e Francesco Gelo,

 Si è poi passati alla dimostrazione riguardante il soccorso alla persona nei vari livelli di intervento, con Antonio Lamattina che ha simulato un malore. Si è così potuto spiegare, alle persone presenti, come intervenire sia in caso di soffocamento che in caso di incoscienza e/o assenza di respiro, il tutto sotto il controllo vigile dell’istruttore di BLS-D Mario Attardo.

Nel corso della manifestazione è stata presentata la nuova ambulanza, completa in ogni sua parte medica, avuta per l’interessamento da parte di una numerosa comunità campofranchese residente ad Asti. Si ringraziano: Paolo Scozzaro, Salvatore Pirrello, Mario Scozzaro, Viancenzo Sciarratta, Toni Scozzaro, Tea Modica, Salvatore Bonanno, Mimmo Testa i quali hanno contribuito anche con un cospicuo contributo in denaro. Inoltre, si ringrazia anche Riccardo Modica residente a Caraglio (CN) per l’appoggio che ha dato.

La giornata si è conclusa con una conferenza dal tema "L'importanza del volontariato nei nostri territori", alla presenza del Presidente Regionale delle Giubbe Verdi Gabriele Lino che ha relazionato sul tema, soffermandosi sul volontariato come un’attività libera e gratuita svolta per ragioni di solidarietà, di assistenza sociale, sanitaria e di altruismo verso popolazioni coinvolte in eventi calamitosi e ha incitato a nutrire un profondo rispetto per il territorio in cui si vive, poiché uno dei compiti del Volontario è la partecipazione attiva alle fasi di previsione e prevenzione dei rischi. Il Presidente ha chiuso il suo intervento ricordando l’aiuto che le Associazioni Giubbe Verdi hanno dato alle popolazioni dell’Aquila colpite dal violento terremoto nell’aprile del 2009. L’intervento del Presidente Regionale è stato preceduto da quello del geol. Carmelo Orlando, Vicepresidente delle Giubbe Verdi di Campofranco, che ha relazionato sul ruolo del Volontario di Protezione Civile e che il suo riconoscimento nella “struttura operativa nazionale” è parte integrante del sistema pubblico alla stregua delle altre componenti istituzionali. Il dott. Orlando ha anche portato a conoscenza il Piano di Emergenza del Comune di Campofranco esponendo i punti fondamentali su cui è stato elaborato. Ha fatto da moderatore la Vicepresidente vicario Rossella Mantello che ha ripercorso le attività svolte dall’Associazione dalla sua nascita, il 2006, sino ad oggi. La conferenza si è conclusa con i saluti e i ringraziamenti da parte del presidente delle Giubbe Verdi di Campofranco Michele Bevilacqua ai soci per l’aiuto che danno all’interno dell’associazione, alle Compagnie Giubbe Verdi di Agrigento e di Casteltermini per la loro disponibilità, all’istruttore di BLS-D Diego Greco che fornisce un costante aggiornamento di primo soccorso. Altro ringraziamento è andato a tutte le persone intervenute e all’Amministrazione Comunale per la sensibilità dimostrata.

Alla fine della manifestazione tutti i Volontari hanno festeggiato la riuscita della manifestazione con un banchetto, condividendo alcune ore in allegria e spensieratezza  sempre nel segno della solidarietà e nello spirito di fratellanza che li accomuna.