Cinquanta anni non sono un giorno. Significano storia,
appartenenza, serietà d’impegno: fedeltà nei confronti di se stessi e nei
confronti degli unici e veri padroni, i lettori.
Ricordo con piacere il periodo di ministero pastorale
svolto, in qualità di Vicario Cooperatore, presso la parrocchia di Campofranco,
dando sincero sostegno alla diffusione del giornale e contribuendo
personalmente anche all’apertura del Museo.
Auspico che l’occasione del 50° di fondazione del giornale, ampiamente diffuso in varie parti del mondo e tanto atteso dai suoi abbonati, in particolare se lontani da Campofranco e dagli altri Comuni del cosiddetto “Vallone”, dia ulteriore impulso ed entusiasmo, affinché
continui senza
interruzione quel legame che i lettori sentono sempre più forte e vivo.