Al Museo di Storia locale donate 30 stampe artistiche di personaggi ed eventi dell’Unità d’Italia

La notevole collezione di stampe artistiche antiche del Museo di Storia locale si arricchisce di una trentina di nuovi esemplari, che ricordano personaggi ed episodi dell’Unità d’Italia. Interessanti sono quelle riguardanti alcuni personaggi storici: dal patriota ideologo Giuseppe Mazzini a Cavour, a Garibaldi, alla regina Margherita di Savoia, ai re Vittorio Emanuele II ed Umberto I.

Un altro gruppo di stampe ha per soggetto il musicista Giuseppe Verdi, anch’egli personaggio importante delle storia dell’Unità. Ancora, un altro gruppo di dodici stampe pubblicate dal settimanale La Domenica del Corriere illustra alcuni straordinari eventi accaduti in Italia dal 1937 al 1940.

Tra le stampe, una particolarmente significativa sul fenomeno del brigantaggio in Sicilia, che ricorda la cattura dei briganti Salvo ed Anzalone della vicina Montedoro ad opera dei Carabinieri, il 13 ottobre del 1874. Ed ancora una carta geografica, dello stesso periodo, che illustra le strade di collegamento tra le città di Caltanissetta ed Agrigento.

Sul tema delle strade una rarissima copia originale della Relazione (1811) Conti e Descrizione delle opere eseguite… nelle strade siciliane, dal febbraio 1810 all’agosto del 1811, con allegata una Tavola Itineraria delle strade carrozzabili di Sicilia a tutto dicembre 1811. La relazione è curata dal Principe di Campofranco, Antonio Lucchesi-Palli, che in quel periodo ricopriva la carica di “Diputato del Regno e Soprantendente Generale delle Strade” siciliane.

Sono tutti esemplari originali, concessi gratuitamente alla Direzione del Museo, che provengono dalla collezione privata del medico N.H. Francesco Paolo Lucchese Provenzano, morto a Bologna ed originario di Alcamo, tramite la grande generosità del figlio prof. Vincenzo Lucchese Salati, in rappresentanza degli eredi.

Per questo ed altri meriti, il 27 ottobre 2009 al prof. Vincenzo Lucchese Salati è stata concessa la “cittadinanza onoraria” di Campofranco per volontà del Sindaco, della Giunta e dell’intero Consiglio comunale, che hanno pienamente condiviso l’espressione della volontà della comunità locale.

Vincenzo Nicastro