Sutera, la chiesa di San Giovanni rimessa a nuovo
Padre Francesco si sta dando molto da fare per dare splendore e decoro alle nostre chiese. Per ultimo la chiesa di San Giovanni, nuovamente benedetta il 24 giugno scorso, giorno della festa del santo a cui è dedicata la chiesa.
Grazie alle offerte dei fedeli sono state nuovamente dipinte le pareti, le nicchie sono diventate di colore giallo oro mentre fanno da contrasto i pilastri ora di colore bianco argento. E’ stato anche messo a norma l’impianto elettrico ed attivato un sistema di allarme, necessario a tutelare le opere d’arte.
La chiesa ospita infatti una serie di quadri in prevalenza del Cinque/Seicento riguardanti per la gran parte il ciclo di vita del Battista, che padre Francesco ha potuto restaurare grazie ad un finanziamento ottenuto dalla Sopraintendenza. Sono i quadri della nascita, predicazione e decapitazione del Battista, un San Giovanni insieme a Gesù dormiente, il battesimo di Gesù al Giordano, un altro raffigurante sempre il Battista, uno di Santa Margherita, un altro dell’Addolorata e la messa di San Gregorio, che è del 1934; mentre il Crocifisso, che pare essere pure del Cinquecento, è ancora in restauro.
Un grazie a padre Francesco, perché continui ancora nella sua opera di restauratore e custode.
Mario
Tona