Il Consiglio comunale nella sua interezza, il 9 giugno scorso, ha espresso la propria solidarietà e fiducia al sindaco dottor Calogero Mazzara, che nelle ultime settimane era stato oggetto di calunniose notizia sulla stampa legate all’operazione antimafia “Grande Vallone”.
In effetti dietro le notizie di stampa non c’è stato alcun atto concreto che potesse chiamare in causa il sindaco di Campofranco. Ma il clima che si era creato lo hanno turbato molto, perché subito si è sentito offeso moralmente e “nella dignità di uomo e di sindaco”. Nonostante, quindi, nessun atto concreto lo avesse sfiorato minimamente, il sindaco Mazzara non si è sentito per nulla sereno nel continuare a gestire la cosa pubblica ed ha atteso la prima seduta utile del massimo organo amministrativo locale per rimettere il suo “mandato nelle valutazioni di tutti i consiglieri”. Proprio nel pomeriggio del 9 giugno, è arrivata puntuale e immediata la manifestazione di fiducia, di sostegno e di fermo invito a continuare ad amministrare, che è stata corale ed unanime.
A nome della maggioranza ha espresso il proprio apprezzamento e fiducia il capogruppo Devid Mendola, il quale ha detto di non avere mai dubitato della correttezza del primo cittadino. Si sono associati, subito dopo, il capo gruppo della minoranza Maria Favata con una breve dichiarazione con la quale ha ribadito la fiducia nella sana condotta amministrativa del sindaco Mazzara, ed il capo gruppo dell’MPA Salvatore Scannella, che ha definito “chiacchierate” le notizie riportate dalla stampa.
Ancora
manifestazione di stima e sostegno da parte del presidente del consiglio Lillo
Guagenti e del vicesindaco Rino Pitanza che è intervenuto anche a nome degli
assessori Pamela Nobile, Vincenzo D’Anna e Alessandro Di Leo, presenti in aula.
(vedi
Vincenzo Nicastro