Campofranco, nascono i mediatori di conflitti

Anche Campofranco, crede nella mediazione. Nel nostro piccolo comune sono nati, infatti, i primi 23 mediatori professionisti del Vallone. Accuratamente formati da Camera di conciliazione, società, nata a Mazara del Vallo e regolarmente accreditata presso il Ministero di Grazia e Giustizia, i 23 conciliatori dovranno adesso accreditarsi nei vari organismi (fino a cinque) riconosciuti dal ministero  stesso, per poter intraprendere un’attività che sembra destinata a decollare.

Sull’importanza dell’istituto della mediazione, proprio di recente si è espresso il guardasigilli Angelino Alfano, che ha anche ribadito come la mediazione, questa modalità di risoluzione dei conflitti in via bonaria, senza il necessario passaggio alla giustizia ordinaria, deve essere fatta con qualità e attenzione. Il mediatore, ovvero colui che deve facilitare l’incontro tra le parti in una trattativa volta ad “accontentare” entrambi i litiganti, cercando anche di far mantenere nel futuro la relazione tra i due, ha dunque, un compito assolutamente importante che, se fatto bene, consentirebbe tra l’altro, all’intero sistema giustizia, di deflazionare l’enorme carico di cause pendenti.

Proprio per questo l’istituto della mediazione dal 21 marzo scorso è divenuto obbligatorio in materia di: diritti reali(distanze nelle costruzioni, usufrutto e servitù di passaggio ecc.), divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento danni da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari. L’obbligatorietà inoltre, per le numerosissime controversie in materia di condominio e risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti è stata differita al 20 marzo 2012 per consentire un avvio graduale del meccanismo.

Sicuramente entusiasta appare il dottor Gaetano Vita, direttore del corso appena conclusosi. “Siamo contenti di aver organizzato il corso proprio a Campofranco. Abbiamo più volte detto ai nostri corsisti di credere tanto in questa figura che deve essere imparziale e riservata ed avere quelle conoscenze e quelle capacità necessarie, anche comunicative e di empatia, in grado di risolvere subito (nel giro di 120 giorni) controversie che, con i tempi della giustizia italiana, potrebbero richiedere anche decenni”. “Ci auspichiamo che la sede amministrativa di Campofranco possa diventare l'organismo di conciliazione di riferimento dell'intero comprensorio che abbraccia un importante territorio come il nostro a cavallo delle province di Caltanissetta, Agrigento e Palermo”. Così parlano i responsabili della nuova sede amministrativa, Devid Mendola e Michele Falletta.

Questi i nomi dei nuovi mediatori: Chiara Gugliotta, Michele Falletta, Francesco Onorato, Giuseppe Marsala, Concetta Piazza, Simona Gallo, Fabrizio Bordenca, Flavio Nicastro, Carmelo Schillaci, Giovanni Tona, Calogero Provenzano, Emanuele Emmanuele, Diego Messina, Alfonso Di Piazza, Franco Marangon, Francesca Mazzara, Salvina Mingoia, Nascè Giuseppa, Salvatore Militello, Salvatore Palilla Francesco Callea, Annarita Gagliano, Alfonso Lattuca.

Flavio Nicastro