L’Accolitato per il nostro Massimo Guarino


Come è ormai consuetudine da qualche tempo, il 19 marzo è la data in cui il vescovo mons. Mario Russotto procede al conferimento dei vari ministeri ai chierici della diocesi nissena. Quest’anno il nostro Massimiliano Guarino, di Campofranco, ha raggiunto un’altra tappa del suo percorso ricevendo l’Accolitato.
Questo che una volta era il più elevato degli ordini sacri minori, oggi sostituiti dai ministeri, gli conferisce l’incarico di assistere il celebrante nelle funzioni liturgiche. Ed infatti il Vescovo
gli ha consegnato il “vassoio con il pane ed il calice con il vino” come segni del servizio all’altare che adesso potrà espletare.
L’accolitato e gli altri ministeri, in quanto tali, pongono l’accento sul concetto di servizio e di dono di sé, si innestano sui sacramenti costitutivi del cristiano, Battesimo, Eucaristia e Cresima e, come ha sottolineato mons. Russotto durante la funzione, fanno parte del cammino che deve portare a Dio, non sono necessariamente legati all’Ordine Sacro.
Massimo e gli altri seminaristi che con lui sono stati istituiti accoliti, fra Fernando, Marko e fra Luciano, si impegnano a vivere sempre più intensamente il Sacrificio che si attualizza sulla Mensa Eucaristica e ad operare con amore e spirito di servizio nei confronti del popolo di Dio, corpo mistico di Cristo e, soprattutto, nei riguardi della sua componente più debole, i poveri e gli ammalati. Il rito liturgico, inserito nell’ambito della solenne Celebrazione Eucaristica in onore di S Giuseppe, protettore del Seminario Vescovile, si è tenuto nella Cappella Maggiore dedicata al custode della Santa Famiglia di Nazareth. Molti i familiari e gli amici presenti alla cerimonia, in rappresentanza della comunità campofranchese che prega per il nostro e per gli altri candidati in formazione verso il sacerdozio ministeriale.

Concetta Scifo


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