I.C. Campofranco, a metà percorso il PON alunni-genitori
Dopo una lunga serie di adempimenti formali, il 27 ottobre 2010 l’Istituto Comprensivo di Campofranco, diretto dalla dott.ssa Carolina Taibi, ha potuto finalmente aprire il progetto PON F1 finanziato dal Fondo Sociale Europeo per un importo complessivo di 65.000 euro. Lo stanno frequentando 65 ragazzi e 40 genitori di Campofranco e di Sutera.
Si tratta di attività piacevoli che coinvolgono i ragazzi sia della scuola elementare che della media in percorsi informali (teatro, danza, sport ed orienteering) che indirettamente potranno fornire un supporto di motivazioni, autostima e rinforzo di abilità curriculari in molti ambiti disciplinari: dallo sport vero e proprio nelle elementari, alla espressività corporea, artistica e musicale, al linguaggio più propriamente verbale e scritto, una lettura efficace ed interpretazione di intenzioni e sentimenti attraverso l’uso contemporaneo, ed integrato, di vari linguaggi.
Siamo riusciti quest’anno ad attivare anche due gruppi di genitori di entrambi i paesi che seguono gli incontri con gli psicologi, ma anche con esperti esterni di danza e teatro per meglio poter seguire le attività, contemporanee, dei figli. Li coordinano i tutors Galioto Maria, Baio Vincenza, Taibi Franca, Difrancesco Carmelo, Schillaci Angela, Saia Iole, Taibi Liliana E Nicastro Paolina.
Ma c’è anche un nutrito gruppetto di alunni dell’infanzia e delle elementari che sono assistiti da due straordinarie ragazze che, senza stancarli, li guidano al gioco e ad attività di disegno o variamente formative.
La principale novità di quest’anno è stata quella di aver riunito insieme gli alunni e i genitori di entrambi i paesi, alternativamente, nelle due scuole, per attivare una sinergia tra i vari gruppi. Trattandosi di attività in cui la scuola non ha una specifica esperienza, la vicinanza dei corsi permette a corsisti ed operatori di sostenersi a vicenda, confrontarsi, unirsi per svolgere attività convergenti ed inclusive, per cui genitori e figli, gruppi di paesi diversi, a volte lavorano accanto, a volte insieme. Da un punto di vista organizzativo si sono cercate e trovate le soluzioni più realistiche per il trasporto degli alunni alternativamente da e per Campofranco o Sutera, senza gravare sui genitori.
I gruppi concluderanno le loro attività offrendo alla scuola ed alle nostre due comunità dei prodotti visibili e condivisi.
Mario Tona
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