Campofranco, cartoline di musica firmate “Gruppo Mahler”
La grande musica è stata protagonista a Campofranco con il concerto del “Gustav Mahler Brass Ensemble”. Sotto il patrocinio dell’Amminisrazione Comunale, il 5 agosto 2008 con inizio alle ore 22.00, davanti al monumento alla Madonna, in una piazza Crispi gremita, l’ensemble a dato a vita una performance di livello spaziando dalla musica classica a quella jazz passando dalle colonne sonore di film per finire al folk e alla etnica. Il gruppo nasce soprattutto dalla voglia di divertirsi a suonare insieme ma anche di apportare una rivalutazione della cultura degli strumenti ad ottone, affrontando una ricerca musicale stilistica che va dal primo barocco ai nostri tempi, selezionando particolarmente nel suo repertorio quei brani e quei autori che esaltano le qualità timbriche e la maestosità di tali strumenti.
In questi anni di incessante lavoro a favore di questo tipo di musica l’Ensemble ha fatto scoprire da un lato nuove sonorità e da l’altro grandi talenti che hanno dato il loro contributo a far crescere il gruppo. Molti dei musicisti che ne hanno fatto parte sono poi riusciti a suonare in grandi orchestre come Francesco Modica che attualmente ricopre il posto di corno di fila nella orchestra del Teatro Massimo di Palermo e Giuseppe Mendola primo trombone del Teatro La Fenice di Venezia. Completano l’Ensemble: Nicola Genualdi e Felice Calì alle trombe, Antonio Lupo e Giuseppe Noto al flicorno soprano, Salvatore Falletta al corno, Giuseppe Baldone,Vincenzo Arcieri e Giovanni Traina al trombone, Giannicola Ognibene alla tuba, Massimo Genuardi e Giovanni Cimino alle percussioni. Alla direzione l’instancabile maestro Francesco Baldone che con piglio deciso e misurato ha saputo regalare grandi emozioni.
Infine è stata una gradita sorpresa vedere il piccolo Vincenzo Baldone (figlio di Francesco) suonare le percussioni con grande naturalezza e precisione. L’obbiettivo era quello di sensibilizzare gli appassionati della musica ed in particolare i giovani a cimentarsi nella musica suonata a tutti i livelli ed a partecipare attivamente alla vita musicale del proprio paese. Un’occasione per dare linfa all’attività di tutti i gruppi musicali e farle uscire dalla loro musicalissima nicchia.
Franco Carruba
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