Riceviamo
Campofranco, approvato lo Statuto dell’Unione dei Comuni dell’Alta Valle del Platani


Nel Consiglio comunale che si è svolto il 10 Aprile 2008 è stato deliberato, all’unanimità di voti, lo “Statuto dell’Unione dei Comuni dell’Alta Valle del Platani” Campofranco, Sutera, Mussomeli, Acquaviva Platani.
Di seguito elenco alcuni articoli dello Statuto
dell’Unione:
• L’Unione si ispira ai principi di consapevole autodeterminazione e di autogoverno delle comunità locali (Art. 2 – comma 1).
• Promuove i doveri e i diritti di cittadinanza, la massima partecipazione democratica ai processi decisionali da parte dei cittadini membri e la loro progressiva integrazione civile, culturale e politica (Art. 2 – comma 3).
• Organizza l’apparato burocratico secondo criteri di responsabilità e perseguendo la separazione funzionale tra indirizzo politico e gestione dei servizi (Art. 2 – comma 6).
• Promuovere e concorrere allo sviluppo socio-economico del territorio comune favorendo la partecipazione dell’iniziativa economica dei soggetti pubblici e privati alla realizzazione di programmi e strutture di interesse generale compatibili con le risorse umane ed ambientali; a tal fine essa promuove l’equilibrato assetto del territorio nel rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente e della salute del cittadino; valorizza inoltre il patrimonio storico ed artistico dei Comuni e le tradizioni culturali della loro comunità (Art. 3 – comma 2 lett. a).
• Migliorare ed ottimizzare la qualità di tutti i servizi erogati nei singoli comuni ed ottimizzare le risorse economico finanziarie umane e strumentali, esercitandoli in forma unificata (Art. 3 – comma 2 lett. b).
• Favorire la qualità della vita della propria popolazione per meglio rispondere alle esigenze occorrenti al completo sviluppo della persona e l’affermazione del diritto alla salute (Art. 3 – comma 2 lett. f).
• Sostenere le iniziative di solidarietà di singoli e delle associazioni di volontariato (Art. 3 – comma 2 lett. o) (Art. 3 – comma 2 lett. p).
• Collaborare e cooperare con i soggetti sociali, culturali, economici e sindacali operanti nel suo territorio (Art. 3 – comma 2 lett. p).

L’Unione ha la propria sede presso il Comune di Sutera.
E’ conferito all’Unione l’esercizio di diverse funzioni/servizi e relative competenze di interesse comunale tra cui (Art. 7 – comma 2):
a) Formazione professionale;
b) Portale, rete civica e servizi tecnologici avanzati;
c) Ufficio stampa e comunicazione integrata istituzionale;
d) Ufficio Relazioni Pubbliche;
e) Promozione e partecipazione a fiere e campionarie con allestimento di stands positivi, congressi, borse del turismo, iniziative di ogni altro genere finalizzate allo sviluppo sostenibile dei Comuni dell’Unione e del loro territorio;
f) Promozione di manifestazioni, eventi artistici, culturali, ricorrenze religiose e folcloristiche di risonanza ed interesse sovra-comunale, in forma diretta o sussidiaria ai Comuni, anche mediante patrocinio ad Enti ed Associazioni di volontariato ed a carattere non lucrativo, accreditati o iscritti nei relativi albi o registri ;
g) Fondi europei e programmazione comunitaria;
h) Sportello unico attività produttive;
i) Polizia Municipale e servizio di vigilanza;
j) Vigilanza e controllo della qualità delle acque, dell’aria e dell’ambiente;
k) Strutture ed impianti sportivi;
l) Viabilità esterna;
m) Macello comunale;
n) Rifugi animali, politiche di prevenzione del randagismo e funzioni di tutela degli animali di affezione previsti dalla leggi regionali;
o) Servizi socio – sanitari;
p) Asilo nido;
q) Espropriazioni;
r) Riscossioni tributi;
s) Demografici;
t) Controlli interni e valutazione dell’attività di gestione dei responsabili dei servizi;
u) Difensore Civico;
v) Ufficio legale;
w) Autoparco;
x) Archivio storico;
y) Servizi del Catasto ;
z) Le funzioni attribuite ai Comuni in materia gestione dei rifiuti urbani ed assimilati che non siano di competenza del Sindaco quale autorità sanitaria locale o ufficiale di governo.
• Partecipazione popolare (Art. 19)
1. L’Unione promuove e tutela la partecipazione dei cittadini, singoli o associati, all’amministrazione dell’ente al fine di assicurarne il buon andamento, l’imparzialità e la trasparenza.
2. La partecipazione popolare si esprime attraverso l’incentivazione delle forme associative e di volontariato e il diritto dei singoli cittadini a intervenire nel procedimento amministrativo.
• Organizzazione degli uffici e dei servizi (Art. 29)
1 L’Unione dispone di uffici propri e/o si avvale di quelli dei Comuni partecipanti.
2 L’organizzazione degli uffici e dei servizi è improntata a criteri di autonomia operativa e di economicità di gestione, al rispetto dei principi della professionalità e della responsabilità nel perseguimento degli obiettivi programmatici prestabiliti dagli organi istituzionali.
3 L’Unione disciplina, con apposito regolamento approvato dal Consiglio Direttivo nel rispetto dei principi generali stabiliti dall’Assemblea, l’ordinamento generale degli uffici e dei servizi, contenente la dotazione organica del personale, in base a criteri di autonomia, funzionalità ed economicità di gestione, nel rispetto del principio di separazione tra funzione politica e di controllo attribuito all’Assemblea, al Presidente e al Consiglio Direttivo e funzione di gestione attribuita al direttore generale e ai responsabili degli uffici e dei servizi, e secondo principi di professionalità e responsabilità al fine di assicurare la rispondenza al pubblico interesse dell’azione amministrativa nonché la realizzazione degli obiettivi programmati.
L’iter per la costituzione definitiva dell’Unione prevede che anche gli altri tre comuni approvino lo Statuto e successivamente si provvederà alla nomina dei Consiglieri che costituiranno l’Assemblea.
Personalmente considero questo momento “storico” in quanto quattro comuni del circondario saranno uniti nella programmazione per lo sviluppo del territorio e per la crescita della Comunità.
Campofranco, 19 Aprile 2008

Lillo Guagenti
(Presidente del Consiglio Comunale)


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