Campofranco, sfilata di autovetture d’epoca


Più di quaranta le vetture che hanno preso parte al secondo raduno di auto storiche organizzato dall’Associazione Culturale e per il tempo libero “Cabiria” nell’ambito del programma delle manifestazioni dell’Estate campofranchese.
L’edizione di quest’anno ha notevolmente incrementato gli iscritti ed ha avuto la presenza di macchine di prestigio. La manifestazione che si è svolta in notturna è cominciata alle 19 con le iscrizioni delle auto che giunte numerose hanno letteralmente invaso la piazza, quindi la carovana di auto con alla testa la macchina della polizia municipale, ha attraversato le strette vie del paese ricevendo gli applausi di numerosi spettatori, per giungere infine davanti la Fontana della Rinascita dove il sindaco Francesco Di Giovanni ed il consigliere Rosario Ferrante, un appassionato di auto che si è adoperato per la buona riuscita della manifestazione, hanno consegnato gli attestati di partecipazione e le coppe mentre venivano presentate una ad una le auto e gli equipaggi.
“Lo scopo che gli organizzatori della manifestazione, dice il presidente dott.Salvatore D’Anna, è stato soprattutto quello di portare le vetture a diretto contatto delle persone e divulgare la storia dell’automobile e nello stesso tempo quello di promuovere la conoscenza del nostro territorio e dei paesi limitrofi.”
A tutti i partecipanti provenienti dalla province di Agrigento e di Caltanissetta e, perfino, di Palermo ed al folto pubblico di spettatori, l’Amministrazione comunale ha fatto dono di una guida dei paesi della Valle del Platani che descrive le bellezze naturali ed archeologiche di Acquaviva Platani, Campofranco, Mussomeli e Sutera. Al momento dell’iscrizione erano stati consegnate pubblicazioni sulla Riserva Monte Conca, copie della Voce di Campofranco ed il depliant turistico Benvenuti a Campofranco. Le vetture più antiche erano una Topolino del 1952, una Fiat 103 del 1954 ed una Balilla del 1933, fra le altre spiccavano le i marchi Lancia, Alfa Romeo e Mercedes.

T. D’A.


Ritorna alla Home Page