Riceviamo
CRONACA DI VITA PAESANA - ESTATE 2004


Forse queste poche righe, metteranno a disagio qualcuno, che leggendo e rileggendo mi manderà anche a quel paese. La mia vuole essere solo una constatazione di quello che ho visto e continuo a vedere, giorno dopo giorno, nel mio bel piccolo paese.
Come per incanto a Campofranco nel periodo prettamente estivo, va tutto bene, si vive bene e non ci sono problemi di alcun genere. Io personalmente, mi sono ritrovato a vivere nel paese dei balocchi e della cuccagna, pieno di gente, non perché è ritornata in paese, ma sol perché è venuta a trovare i suoi vecchi e trascorrere le ferie estive; di pochi motorini in circolazione, non perché qualcuno ha fatto un’ordinanza, ma sol perché i poveri ragazzi (fortunatamente per noi), non sono riusciti a prendere la patente in tempo utile; d’una confusione di macchine, che girano e rigirano per il paese esplodendo musica rock, pop e da discoteca, a tutto volume, dalle ore 01.00 alle prime ore del mattino.
La vita continua instancabilmente ed ininterrottamente fino alle 05,30, dentro qualche bar ancora aperto, con turno continuativo, o a Sutera a mangiare cornetti freschi e caldi.
Mi chiedo personalmente: come fa un genitore a dormire tranquillo e a sonno pieno sapendo che il figlio ancora minorenne nella tarda mattinata non è ancora rientrato a casa? Altro che Rimini o Riccione o chissà quale altra città balneare del nord, a Campofranco c’é vita notturna e che vita, peccato che ci manca il mare.
Però, fino a poco tempo fa, c’era la piscina comunale che funzionava e che oggi per motivi ignoti, non funziona più, e c’era pure il bel laghetto della Montecatini, dove si andava spesso a fare dei picnic e ti potevi dedicare anche alla pesca. Oggi, non puoi più farlo, perché il “Bacino” è diventato una e vera e propria palude melmosa piena di chissà quante cose !!! Si dice che “cercano e non riescono a trovare la persona responsabile che abbia le chiavi per aprire il rubinetto dell’acqua “. Se sei un tipo solitario e non vuoi vedere gente, puoi uscire dalle 20.00 in poi fino alle 23,00 di un qualsiasi giorno estivo (d’inverno lo puoi fare in tutte le ore, non trovi nessuno).
Se vuoi divertirti con il Karaoke, cantare con il microfono a squarciagola con la mano destra e con la mano sinistra tenere una bella bottiglia di alcol o di birra, lo puoi fare, dalle 23,00 in poi fino a tarda serata.
Tranquillo, vai e fai tutto con comodo, tanto nessuno ti controlla e il vicinato non si lamenta, ti lasciano fare tutto con tranquillità perché E’ ESTATE e deve essere così.
Voglio spendere solo due parole di quel che é stata l’Estate Campofranchese anche perché visto il micro e magro programma estivo, non c’é niente da spendere in parole, ma di soldi se ne sono spesi, eccome! Da quel che si dice in giro, il Comune, dovrà sborsare circa 11.000,00 euro per le serate impegnate. Comunque, la cosa può essere verificabile chiedendo la delibera al Comune stesso o chiedendo direttamente a qualche artista locale, quanto ha incassato per gli spettacoli, visto che da quest’anno l’Enpals non si paga.
In quattro serate da palcoscenico non ho fatto altro che vedere e sentire nominare sempre le solite e le stesse persone, mi sto chiedendo: ma dove sono andati a finire gli attori, i cantanti, i musicisti, i D.J. che negli anni scorsi hanno allietato le serate estive? forse sono emigrati anche loro ?.
Lettera firmata


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