Campofranco, con la Pasqua 2004 rinasce la confraternita del SS. Sacramento
Dopo circa 20 anni, viene ricostituita la Confraternita del SS. Sacramento con l’intento principale di promuovere il culto dell’Eucaristia, la tradizionale processione del Venerdì Santo e altre iniziative di carattere religioso, culturale, formativo, sociale. L’associazione si è dotata di un proprio Statuto che contiene e precisa gli scopi , gli organismi e loro funzioni della stessa, i requisiti per far parte dell’Associazione e gli obblighi derivanti dall’iscrizione. La rinascita della Confraternita è un evento che ha entusiasmato tutta la comunità, ma soprattutto i nuovi confratelli che hanno sperimentato l’unione e l’amore fraterno in questa Pasqua 2004.
Amore che si è consolidato vivendo insieme momenti significativi per la Confraternita, come la benedizione del saio, avvenuta il giorno del giovedì santo. Un momento suggestivo, vissuto dai membri della confraternita con serietà e cuore. Erano li davanti all’altare, con l’emozione di chi sta per compiere qualcosa di grande e in effetti è così. Indossare quel saio ha un suo specifico significato e tutti i confratelli lo avevano capito. Questo rendeva tutto emozionante! Altro momento importante è stata la scopertura della croce, avvenuta dopo la processione pomeridiana del Venerdì Santo. Molti dei confratelli non vi avevano mai partecipato e hanno potuto cogliere profondamente il significato della croce.
La Confraternita ha partecipato attivamente alle feste del triduo pasquale, dando un’impronta diversa a quello che è il momento più importante dell’anno liturgico. Le processioni sono state vissute, sentite, grazie all’ordine e alla preghiera, soprattutto quelle del Venerdì Santo. Il comportamento dei confratelli è stato di esempio per tutta la comunità. Rappresentavano quello che dovrebbe essere una famiglia ideale, una famiglia dove vige l’amore, l’unità, il rispetto nella diversità. Penso che la gioia più grande sia stata quella di scoprire che si può, se si vuole, creare comunione fra tanti e da questa comunione far nascere amore. L’amore ha contraddistinto l’Associazione, l’amore per il fratello e per quello che si stava facendo. Questo è sicuramente quello che noi abbiamo vissuto come membri della Confraternita, ma sono anche certa del fatto che l’amore non si nasconde e che quindi tutto quello che abbiamo vissuto in qualche modo l’abbiamo trasmesso. Un ringraziamento va a don Enzo Genova, nostro arciprete, e a don Salvatore Falzone per aver dato vita all’Associazione e per averci guidato con i loro saggi consigli.
E’ doveroso anche elencare i nomi di tutti i membri dell’Associazione SS. Sacramento:
Uomini: Baldone Carlo, Caltagirone Calogero, Cirlincione Domenico, D’Anna Raffaele, Falletta Vincenzo, Giovino Vincenzo, Giuliano Giuseppe, Giuliano Salvatore Calogero, Giuliano Salvatore, Giuliano Stefano, Malta Massimo, Malta Salvatore, Mazzara Pietro, Mazzara Vincenzo, Modica Salvatore, Morreale Luigi, Mulè Angelo, Nuara Rosario, Palumbo Ignazio, Pera Paolino, Pera Francesco, Randazzo Calogero, Termini Calogero, Vizzini Salvatore.
Donne: Adamo Alfonsina, Adamo Lucia, Cannella Giovanna, Castellana Maria Teresa, Di Carlo Elisabetta, Falletta Agata, Falletta Giuseppa, Falletta Mimma, Favata Giovanna, Franco Marianna, Mazzara Maria Angela, Modica Sandra, Modica Lucrezia, Modica Santina, Scozzaro Vincenza R., Scozzaro Maria Letizia, Sciortino Giusi, Scannella Roselisa M., Schillaci Biagina, Vicari Lisa.
Sandra Modica
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