Ancora lettere anonime a Campofranco


Dopo quelle indirizzate al vice sindaco, Rosario Nuara, e al titolare del supermercato Conad, Gaetano Adamo, i mittenti delle lettere anonime, questa volta, hanno mirato più in alto. Hanno scritto al sindaco Francesco Di Giovanni e al capo gruppo della maggioranza consiliare, prof. Francesca Taibi. Le lettere sono state fatte recapitare anella seconda settimana di settembre. C'è l'invito a dimettersi entrambi dalla carica che ricoprono con tono abbastanza minaccioso. Il tutto è accompagnato da apprezzamenti negativi.
Ripetiamo che questo non è il modo corretto e leale di confrontarsi con i problemi legati all'amministrazione della cosa pubblica. Pertanto, simili atti sono da condannare sempre. Ancora una volta, opportuna è stata la convocazione del consiglio comunale in seduta straordinaria ed urgente del 18 settembre. Il presidente del consiglio Pietro Scozzaro esprimendo condanna per gli atti intimidatori, rivolti al Sindaco e al Capogruppo ha detto, proponendo un documento di condanna, che "con simili atti si vuole mettere a repentaglio la tranquillità e la civile crescita della comunità di Campofranco" ed ha invitato tutti ad essere uniti.
I consiglieri dell'opposizione del Movimento per Campofranco, dopo aver condannato senza mezzi termini la "seconda ondata" di atti intimidatori chiedono " agli inquirenti, in riferimento ai fatti accennati nelle lettere minatorie, nell'interesse dell'Amministrazione stessa e di tutta Campofranco, che si faccia luce sui mittenti delle lettere che sugli interessi che li hanno determinati". Il Consiglio ha poi approvato sia il documento della Maggioranza sia quello della minoranza.

Vincenzo Nicastro


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