La festa di Santa Rita a Campofranco
La comunità locale ha ricordato Santa Rita da Cascia con solenni festeggiamenti che hanno coinvolto come ogni anno anche gli abitanti del Villaggio Faina. Nella mattinata del 22 maggio sono state celebrate messe ogni ora nella chiesa di Campofranco.
A conclusione di ogni celebrazione eucaristica vi è stata la tradizionale benedizione delle rose e, dopo l'ultima messa della mattinata, alle 11.30 circa, si è svolta la Sagra delle "Rosette" di pane in Piazza S. Rita. Ai presenti sono state distribuite centinaia e centinaia di panetti a forma di rosa, il fiore prediletto da S. Rita.
Nel pomeriggio dalla chiesa si è snodata la caratteristica processione di devoti in macchina per le vie del paese e, poi, verso il Villaggio Faina. La processione ha fatto tappa nelle adiacenze delle fabbriche e dei laboratori artigianali della zona.
Il simulacro è rimasto sino a domenica 25 maggio nella chiesa del Villaggio per fare ritorno in paese in serata, sempre seguita dalle autovetture.
Il 21 pomeriggio si era svolta la "passeggiata ciclistica" e la fiaccolata per le vie del paese.
E' da oltre novant'anni che i campofranchesi si mobilitano per ricordare festosamente la santa di Cascia. Fu don Pio Sorce da Mussomeli, infatti, che intorno al 1910 introdusse in paese il culto a Santa Rita.
Nel secondo Dopoguerra don Nazareno Falletta rinvigorì il culto con molte iniziative esterne: panetti a forma di rose, processione delle motociclette e delle autovetture ed altro.
Nelle foto, in senso orario; la processione con S. Rita in via Aldo Moro; le "rosette" di pane; don Salvatore Randazzo benedice le "rosette" nella piazza antistante la chiesa di S. Rita. (22maggio 2003)
Vincenzo Nicastro
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