La salute a Campofranco e dintorni
Da alcune settimane in paese c'č viva apprensione per il succedersi di morti causate dal tumore.
Fatta eccezione per un numero molto esiguo di persone decedute a causa dell'etā, la stragrande maggioranza muore per l'irreversibilitā di alcuni tipi di tumore: al cervello, alle ossa, ai polmoni, alla schiena, al fegato, al pancreas, al colon.
Non possediamo dati ufficiali, ma le voci che insistentemente si sentono, subito dopo ogni funerale, portano l'attenzione verso un'unica direzione.
Le cause scatenanti il cancro? Si parla anche di queste: alimentazione non controllata; rifiuti tossici e radioattivi chissā in quale nascondiglio della zona riposti; pesticidi; fumi; effetto dello scoppio alcuni anni fa della centrale atomica di Cernobil ed altro.
Intanto, si č preoccupati e ci s'interroga quotidianamente: in casa, nei locali pubblici e di ritrovo, per le strade.
Ci si augura che anche le Autoritā politiche e sanitarie, preposte a salvaguardare la nostra salute, si interroghino e non stiano tranquillamente ad aspettare che il fenomeno assuma dimensioni enormi e difficilmente controllabili.
Monitorare le cause di morte dovrebbe costituire la prima azione per avere un quadro di riferimento preciso sull'entitā del fenomeno e sulla sua estensione nel territorio. Interessa soltanto Campofranco o il Circondario? La percentuale dei casi rientra nella media regionale e nazionale? Visti i risultati č opportuno attivare interventi di prevenzione o tutto rientra nella norma? (!).
E qual č la norma?
Ogni cittadino ha il diritto di sapere verso dove va la sua salute.
Le Autoritā hanno l'obbligo di attivare ogni iniziativa per la prevenzione delle malattie e la salvaguardia della salute del cittadino.
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