Campofranco, inagibili alcune aule della scuola media

Dal 13 novembre sgomberate tre aule e la sala docenti del piano terra dell'edificio di scuola media di via Piave. E' stato vietato anche l'utilizzo dell'ingresso principale che dà sulla stessa via.
Il provvedimento è stato adottato a seguito di segnalazione dal parte del dirigente scolastico Carolina Taibi, che aveva chiesto una visita ispettiva dei tecnici comunali. Effettuato il sopralluogo, il responsabile dell'Area Tecnico Ambientale ingegnere Salvatore Di Giuseppe, ha dato immediatamente l'ordine di non utilizzare, sino a nuova disposizione, l'ingresso principale e i quattro locali del piano terra che si affacciano sulla via Piave. Dalla verifica dei funzionari è emerso che il solaio del seminterrato, in corrispondenza dei locali a rischio di cedimento, è privo di intonaco e "presenta diffusi cedimenti delle pignatte in laterizio e dei ferri dei travetti, ormai in fase avanzata di ossidazione con evidente ruggine."
Il provvedimento, l'altro ieri, ha creato alcuni disagi.
Gli alunni e il personale docente e non docente dovranno utilizzare, quali ingressi alternativi, le porte di emergenza che poste sul lato ovest dell'edificio scolastico. Le classi, che erano ospitate al piano terra, sono state trasferite al primo piano, mentre i professori per le loro riunioni si serviranno del salone della Biblioteca.
Dl 27 novembre, ancora locali a rischio alla scuola media.
Questa volta l'ordine di sgombero emesso dall'ufficio dell'Area Tecnico Ambientale del Comune è arrivato per la palestra e per un'aula che ospita una classe di scuola elementare di Via Piave (San Calogero), nello stesso plesso scolastico della scuola media. In tutti e due i locali vi sono notevoli infiltrazioni di acqua piovana dai soffitti con grande disagio per gli alunni. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, e il detto cade proprio a pennello, è caduta con la pioggia del giorno precedente.
Mentre gli alunni erano in classe, intenti a seguire l'attività didattica, dal soffitto è caduto una plafoniera di plastica piena d'acqua. Grande spavento per alunni ed insegnante, ma per fortuna non si è verificato alcun danno ai presenti. Un sopralluogo immediato dei tecnici comunali, chiamati anche questa volta dalla dirigente scolastica Carolina Taibi, ha fatto scattare il provvedimento di sgombero.
Per lo stesso motivo è stata chiusa la palestra della scuola media.
Vincenzo Nicastro


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