Campofranco, programma amministrativo del sindaco Di Giovanni

1. Massimo coinvolgimento delle istituzioni pubbliche e private, per il coordinamento e l'organizzazione di tutte le iniziative inerenti ad ogni e qualsiasi attività amministrativa nel rispetto massimo delle vigenti norme e secondo il principio che "tutto appartiene a tutti e tutti abbiamo il dovere di tutelare e custodire tutto".
2. Valorizzazione, cura e divulgazione di tutte le risorse esistenti nel nostro territorio: risorse ambientali, culturali, turistiche, industriali, artigianali e agricole, con l'intento di armonizzare natura, ambiente e industria rendendo vivibile il nostro Comune con il suo territorio circostante, luogo di sviluppo economico industriale così come da programma A.S.I (Area Sviluppo Industriale di Agrigento, di cui il nostro Comune fa parte).
3. Adoperarsi affinché si possa ripercorrere il nostro, passato "attraverso l'evoluzione storica, formativa monumentale, ambientale con l'intento di dare un significato reale, concreto, attivo e fattivo a tutte le nostre azioni, che dal 1573, data della fondazione del nostro Comune, con grande impegno e massimo spirito di sacrificio, ancora oggi si riesce a trovare la forza e la capacità di insistere nel duro sacrificio della vita quotidiana, affinché, tutti i cittadini, senza distinzione alcuna, in qualunque momento, con la massima libertà, possano trovare il loro punto di riferimento, come sempre nell'impegno dei candidati della lista civica "Amare Campofranco.
4. Una maggiore attenzione deve essere rivolta alla utilizzazione di tutte le opere complete e da completare al fine di renderle nella massima fruibilità da parte dei cittadini (Campo sportivo, Palazzotto dello sport, Piscina comunale, Campo calcetto, Pallacanestro, Piazzale Favara Est, Villetta Via VI Novembre - Via Caduti in guerra, Villa comunale, Piazzale Aldo Moro).
5. Previo contatti con gli interessati, saranno adottate quelle iniziative idonee e necessarie, affinché, nel rispetto delle norme in vigore diano la possibilità alle persone meno giovani, in condizioni di non potersi muovere autonomamente e comunque bisognose di compagnia, di poter trascorrere con serenità e comunque con meno problemi possibili la loro vita quotidiana.
6. Adoperarsi per far sì che possano essere creati degli spazi d'incontro, in cui possano avvenire, nel rispetto delle più elementari norme della civile convivenza, gli scambi più completi dal punto di vista socio culturale.
7. Attivarsi affinché si possano, organizzare iniziative di volontariato, da indirizzare in qualunque settore della vita socio economica del nostro Comune.
8. Dare la possibilità a chiunque di partecipare attivamente alla vita gestionale amministrativa del nostro Comune, senza alcuna formalità, tranne l'obbligo del rispetto delle vigenti norme sulla privacy.
9. Contribuire con la massima oculatezza ad indicare tutte quelle soluzioni che hanno portato nella passata legislatura (1997 2002) a realizzare una economia di gestione non indifferente senza incidere minimamente nelle tasche dei cittadini contribuenti.
10. Particolare attenzione sarà rivolta sulla Riserva Naturale Integrale "Monte Conca" facilmente raggiungibile nei suoi punti più caratteristici, con la possibilità per i numerosi visitatori, che si alternano nell'arco dell'anno, di poter trascorrere periodi di notevole durata nel nostro paese, con inevitabili positive conseguenze economiche.
11. Anche il bosco di contrada "Spagnolo," necessita particolare attenzione perché possa essere aperto al pubblico da parte dei Demanio Forestale e contribuire così alla salvaguardia della natura, al rispetto dell'ambiente ed alla creazione di quell'unico rapporto, uomo-ambiente indissolubile e indispensabile, per la salvaguardia della natura stessa.
12. L'assesto economico dell'ambiente necessita tra l'altro di opere che consentano la realizzazione di quelle strutture indispensabili per la vita del cittadino. Con la cessione e la conseguente fusione dell'Area ASI del nostro territorio con quella di Agrigento, Campofranco avrà la possibilità di ritornare ai vecchi gloriosi livelli occupazionali del passato. Ovviamente, sarà necessaria la realizzazione dei servizio di rete idrica comunale, con annesso nuovo serbatoio.
Si renderà necessario, realizzare il rifacimento delle condotte fognarie di via Amorelli, Piazza Adamo, Piazza A. Moro, Via Sturzo, Scuola Don Bosco a valle del Palazzetto dello sport, Via Piave, Via Kenned, Via S. Giuseppe e Via Magazzeni.
Sarà effettuato il rifacimento dell'impianto di illuminazione della pavimentazione della Via Vitt. Emanuele, Via Piave e del rimanente centro abitato attualmente gestito dall'ENEL. Saranno adottati, i dovuti provvedimenti, per l'ampliamento del cimitero comunale, della scuola materna e la riqualificazione urbana (Decreto 4/7/2001 Piano Integrato Strategico Sistemi Commerciali ) per un rilancio dell'attività economiche del centro storico.
Piano Regolatore Generale il cui iter è stato ritardato sia per la prescrizione regionale dei piani commerciali, sia con il decreto sul dissesto idrogeologico, sia per il rilievo aerofotogrammetrico, oggi nelle condizioni di poter essere approvato in Consiglio Comunale.
13. L'attivazione della piazzola di stoccaggio per la raccolta dei rifiuti speciali differenziati (vetro, plastica, lattine, carta) debitamente realizzata, organizzata e curata, contribuirà alla riduzione del costo di gestione della raccolta dei R. S.U. (rifiuti solidi urbani).
14. Particolare attenzione sarà rivolta ai giovani e agli alunni, che frequentano le scuole, di ogni ordine e grado, al fine di venire incontro, alle loro esigenze, attraverso la elaborazione dei P.O.F. e di tutte quelle iniziative tendenti, ad evitare contatti volontari o involontari con ambienti malavitosi, attraverso anche l'intensificazione di esperienze e scambi culturali, anche con città gemellate, (Desfina, Grecia).
15. Riorganizzazione, dell'apporto lavorativo, degli operatori impegnati in progetti di utilità collettiva (ex art.23), con l'intento, di utilizzare al meglio la prestazione dovuta, al fine di ottenere la migliore resa, per i cittadini utenti e la giusta retribuzione, per la prestazione d'opera del lavoratore.
16. Ogni e qualsiasi altro suggerimento c/o indicazione potrà essere segnalata e sarà ben accettata, purché realizzabile nell'interesse della collettività.


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