Progetto Comenius
l'Istituto comprensivo di Campofranco apre le porte all'Europa

Reciproca conoscenza e scambi culturali con alcune scuole di altri Stati L'Istituto Comprensivo ha aperto i battenti all'Europa attraverso il Progetto scolastico Comenius.
Da gennaio ha iniziato a intrattenere rapporti per una reciproca conoscenza della propria cultura, storia e tradizioni con alcune scuole di Paesi europei.
Nei giorni dal 19 al 23 gennaio, una prima rappresentanza di due insegnanti della scuola elementare Pestalozzi di Furth (Germania) è stata in visita alle scuole di Campofranco e di Sutera. Le insegnanti Inge Zschaek e Ruth Brenner hanno avuto incontri con il dirigente scolastico prof.ssa Carolina Taibi e con una rappresentanza di docenti di Campofranco e di Sutera per un interessante scambio di informazioni che è stato molto utile per la redazione definitiva del Progetto Comenius che coinvolge le scuole di altri cinque Paesi europei: Spagna, Svezia, Finlandia e Cecoslovacchia.
"La nostra partecipazione a questo progetto di cooperazione internazionale, spiega con una punta di orgoglio la dirigente Taibi, risponde ad un bisogno locale di aprire le porte all'Europa portandoci dietro radici e identità e proponendo il nostro modo di vivere, le aspettative dei giovani, i prodotti della nostra terra e dell'economia, l'arte e la bellezza del paesaggio. In tutto ciò è insito un forte desiderio di conoscere usi e costumi e cultura degli altri partner".
Nei giorni di permanenza nella scuola di Campofranco le due insegnanti di Furth hanno ammirato il "modo di lavorare" dei colleghi siciliani, manifestando apprezzamento per i "prodotti didattici" usciti dalle mani degli alunni di Campofranco e di Sutera.
Durante il loro soggiorno le insegnanti tedesche, ospitate dall'insegnante Ersilia Di Giovanni di Francesco, sono state ricevute dai sindaci di Sutera e di Campofranco, rispettivamente Marco Carruba e Francesco Di Giovanni, i quali hanno offerto in dono alcuni prodotti locali. Mentre a nome della scuola la dirigente Carolina Taibi ha offerto alcuni "lavori" usciti dalle mani degli alunni di Sutera e di Campofranco con alcune videocassette sulle attività scolastiche.
Vincenzo Nicastro

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