Campofranco, don Salvatore Randazzo è il nuovo vice parroco

La comunità parrocchiale di Campofranco "piange e gioisce" per il trasferimento del vice parroco Don Gino La Placa a Santa Caterina Villarmosa, suo paese natale. "Piange" perché perde un valido ed autentico sacerdote, modello ed esempio di vita umana, morale e cristiana. Gioisce" perché si conforma a quella che è la volontà di Dio rivelata per mezzo del Vescovo. Non ci sono parole per esprimere un ringraziamento sentito e sincero ad una persona che ha svolto il proprio ministero nella più profonda umiltà, carità e spirito dì servizio, ad una persona sempre disponibile ad accogliere la gente che lotta, soffre e spera per un futuro migliore.
Buono, generoso, sereno, pacifico, questi gli attributi che si addicono alla sua persona. Grazie a Don Gino per la Parola che ci ha donato, per il conforto e i consigli che abbiamo avuto e per l'esempio che ci ha dato. L'augurio più cordiale è quello di essere sempre un sacerdote che vive nella libertà e nella carità di Cristo. A Campofranco Don Gino ha lasciato un vuoto, un segno tangibile che sicuramente ci aiuterà a crescere nella fede, nella speranza, nella carità. Ne è la conferma la folla numerosa di fedeli convenuti domenica 26 agosto 2001 per la celebrazione Eucaristica nella quale è avvenuto il saluto e l'augurio della comunità a Don Gino e il benvenuto al novello sacerdote Don Salvatore Randazzo (nella foto) che viene a sostituirlo.
E la prima volta che la comunità parrocchiale viene servita da un sacerdote novello, grande gioia e altrettanta responsabilità da ambedue le parti. Siamo certi che il Signore lo ha riempito di doni e carismi tale da servire al meglio le pecorelle di questo ovile. Il nostro impegno, come comunità, sarà si di pregare per lui ma soprattutto di collaborarlo e sostenerlo nel suo apostolato. Noi ci auguriamo che in un prossimo futuro Don Gino ritorni a Campofranco nella qualità di parroco (se la provvidenza ci facesse questo dono la nostra comunità sarebbe piena di entusiasmo e felicità) e nello stesso tempo auguriamo a tutti e due i sacerdoti tanta pace e gioia per un fruttuoso servizio al popolo di Dio che a loro è stato affidato.
Concludo con delle bellissime parole uscite dalle labbra di Don Gino che per il parroco e i fedeli sono state edificanti e piene di soddisfazione: "Qui, a Campofranco ho vissuto l'anno più bello del mio sacerdozio"
Questo significa che Campofranco vuole crescere sempre di più nell'amore e nella volontà di Dio. Auguri. Ad multos annos.
Giuseppe Giuliano